Elezioni Telese Terme, Aceto va all'attacco

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“A 10 giorni dalla presentazione delle liste – si legge nella nota inviata da Telese Bene Comune - c’è chi è impegnato in diatribe interne per imporre il nome del proprio candidato sindaco, chi vanta i successi della propria amministrazione impadronendosi dei risultati ottenuti grazie alle capacità progettuali degli altri e c’è chi, credendo in una politica pulita e partecipata, si confronta quotidianamente con la società civile per integrare un programma già ricco e concreto.

La differenza sostanziale tra gli schieramenti che si presenteranno ufficialmente ai cittadini di Telese il 2 Maggio sta proprio qui, continua a spiegare Gianluca Aceto, il designato candidato sindaco della lista Telese Bene Comune.

Siamo pronti a realizzare un’amministrazione efficiente e coesa – si legge sempre nella nota - in contrapposizione a chi per trent’anni ha devastato il territorio con una cementificazione selvaggia e che oggi, richiamandosi indegnamente a un moderatismo di facciata, si presenta come un gruppo frammentato e caotico nell’affannosa ricerca di un centro di gravità permanente. E’ facile prevede che siffatti personaggi, , non esiterebbero a trasferire anche nella gestione della cosa pubblica i propri contrasti rendendo il paese ingovernabile. Per quanto riguarda la giunta Carofano, bisognerebbe chiedere chi è l’autore della delibera per le SMART CITIES che oggi viene sbandierata per assegnare l’appalto sulla wi-fi, e sarebbe interessante sapere anche perché si convocano convegni sul turismo termale delle aree interne, salvo poi non aderire all’Associazione Sannio Smart Land nata appositamente.

All’evanescenza della politica parlata noi contrapponiamo la concretezza del nostro programma - prosegue l’ex vice-sindaco e consigliere provinciale – che trova le sue radici nella capacità programmatica e strategica che ha caratterizzato il mio operato di questi anni alla Provincia di Benevento e al Comune di Telese e che si sta arricchendo di spunti innovativi, grazie alle consultazioni con le associazioni di categoria dei diversi settori e delle idee innovative che stanno emergendo nel gruppo di lavoro dei candidati.

Noi rappresentiamo la possibilità di un’amministrazione efficiente e credibile - conclude la nota - garante di processi democratici e quindi realmente vicina ai cittadini, come a Telese non s’è mai visto prima. Sottolineo che, al contrario degli altri, noi siamo gli unici ad aver elaborato un programma, aperto una sede e presentato un simbolo di lista. Un simbolo dai colori ben definiti con riferimento alla determinatezza derivante dalla nostra coesione che ci consentirà di affrontare con slancio le grandi tematiche che ci aspettano. L’azzurro e il blu dell’acqua, sotto e sopra che circonda la terra, aspetto sempre troppo trascurato dai nostri amministratori, Terra che significa agricoltura e anche aree verdi, spazi pubblici e gestione oculata del territorio per porre fine al consumo di suolo. Una finestra sul mondo insomma per fare di Telese una città intelligente e del Bene Comune”.



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