Emergenza abitativa a Benevento. Saltato tavolo in Prefettura, i senza casa chiedono atti concreti
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N. S. - Le case ci sono ma non vengono assegnate. E' questa, in sostanza, la denuncia del Movimento di Lotta per la Casa che, nel pomeriggio di ieri, ha tenuto un presidio nei pressi del Palazzo del Governo di Benevento. In realtà negli uffici della Prefettura era previsto un tavolo di confronto, voluto da Sunia e Movimento di Lotta per la Casa, che però è saltato a data da destinarsi.
Obiettivo dei manifestanti era quello di ottenere un confronto con il Prefetto, Galeone, per far fronte all'emergenza abitativa, fare il punto della situazione sull'anagrafe delle utenze, sollecitare la Regione Campania alla costruzione di una trentina di alloggi popolari e fare luce sulla mappatura degli stabili vuoti in città. Nelle scorse settimane, infatti, proprio il 'Movimento' ha attivato una vera e propria 'verifica dal basso' denominata #losannotutti: in pratica gli attivisti, individuate le case vuote e potenzialmente a disposizione dei senza casa, affigevano striscioni o adesivi per segnalare gli immobili liberi: "Attenzione, casa disabitata: lo sanno tutti". da qui si è rafforzata la convinzione che le case a Benevento ci sono ma non vengono sfruttate e concesse dal Comune ai suoi cittadini più bisognosi.
Ieri il presidio si è sciolto tra l'amarezza generale dei rappresentanti del 'Movimento'. Venerdì prossimo la Prefettura dovrebbe fissare nuovamente la data per l'incontro tra le parti. Il Movimento di Lotta per la Casa ha già preannunciato che in caso di ulteriore rinvio o di novità concrete, è pronto a tornare in piazza così come è accaduto nei mesi scorsi.
