Emergenza casa, l'MLC occupa i Servizi Sociali: "Basta clientelismo"

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Occupato simbolicamente il Settore Servizi Sociali per chiedere risposte sul tema dell'emergenza abitativa.

Dopo l’assenza del sindaco Clemente Mastella al tavolo convocato ieri in Prefettura sui temi dell’abusivismo e dell’emergenza abitativa il Movimento di Lotta per la Casa è tornato a protestare. Gli attivisti si sono riuniti questa mattina presso la sede dei Servizi Sociali del Comune di Benevento.

“Inaccettabile” secondo l’MlC il comportamento assunto dal primo cittadino, assente perché impegnato fuori città. “L' emergenza abitativa – hanno spiegato – deve essere una priorità, basta clientelismo, basta sotterfugi, vogliamo le case adesso”.

Poi hanno spiegato la loro presenza dinanzi al Palazzo del Governo: “ieri eravamo li per chiedere ancora una volta l’applicazione della legge regionale 18 del 1997 e per sottolineare la necessità di controlli sul patrimonio abitativo pubblico e scovare così i tanti che hanno ancora una casa popolare pur non avendone i requisiti”.

Secondo l’Mlc è possibile combattere l’emergenza con: “La costruzione di nuove abitazioni se magari il Sindaco e la sua Giunta velocizzassero le pratiche per la costruzione dei nuovi 52 alloggi anziché litigare con lo Iacp per mere questioni di strumentalità politica. Controlli serrati sul patrimonio abitativo pubblico (anagrafe delle utenze) per verificare quali nuclei familiari hanno perduto i requisiti per avere una casa popolare;4) L’assegnazione degli alloggi liberati tramite graduatoria pubblica aggiornata con un nuovo bando generale indetto sempre dal Comune di Benevento”.



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