Evasione fiscale, difficile sfuggire alla rete del redditometro 2012. Ecco l'elenco completo delle tipologie
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NOSTRO SERVIZIO - La battaglia più cruenta della guerra all’evasione fiscale è stata quella di Cortina, ma il proposito del governo Monti di sconfiggere i furbetti non si ferma nella perla delle Dolomiti. Una ricerca del Centro Studi Sintesi ha incrociato i redditi degli italiani, per regioni e per province, con i consumi. Si scopre così che il Mezzogiorno è a più alto rischio evasione del resto d’Italia. Non mancano le sorprese: a Benevento, al 94° posto nella classifica dello scostamento tra reddito pro capite (12.144,1) e benessere espresso, vengono immatricolate più auto che nelle prime tre città della lista (Bolzano, Bologna e Milano). I sanniti, inoltre, amano, più dei torinesi, le vetture di lusso, mentre tendono a risparmiare sui consumi di energia elettrica. Non così per i carburanti: ne utilizzano quasi il doppio rispetto ai triestini, che, però, possono vantare un reddito notevolmente superiore. Sorprendente la variazione media negli ultimi tre anni dei depositi: a Benevento è pari all’1,71%, mentre a Lodi, dove il reddito raggiunge i 17.825,5 euro, si registra un -5,87%. Il Sannio vanta anche un maggior numero di abitazioni di pregio rispetto al Pavese. Lo studio, elaborato con l’utilizzo di diverse fonti, mette in luce non poche incongruenze e contribuisce a tenere alto l’allarme già suonato dal Governo. Dopo la tracciabilità dei contanti e i controlli sui movimenti dei conti correnti, arrivano il redditometro e lo spesometro. Per il 2012, si dà il via a un tipo di accertamento sintetico: il Fisco presume, sulla base del tenore di vita del contribuente, l’ammontare del reddito. A questo punto, toccherà contribuente dimostrare che può permettersi le spese che compie. Il nuovo redditometro - secondo quanto rende noto l’Agenzia delle Entrate - prevede 100 tipologie di entrata e di uscita, suddivise in sette macrocategorie: l’abitazione (con le spese per le utenze, il mutuo e l’affitto) i mezzi di trasporto, le assicurazioni e i contributi previdenziali, le spese per l’istruzione, le attività sportive e ricreative e le spese per la cura della persone, gli investimenti immobiliari e finanziari. L’Agenzia delle Entrate potrà disporre autonomamente di tutti i dati finanziari oggetto del redditometro. Il contribuente, da parte sua, potrà sapere se corre il rischio di essere sotto controllo da parte del Fisco. Da febbraio in poi, infatti, si potrà utilizzare un software per capire se i redditi dichiarati o che s’intende dichiarare sono coerenti con le spese sostenute. Il redditometro, ancora in fase di sperimentazione, viene applicato esclusivamente alle persone fisiche, sia dipendenti che liberi professionisti e anche ai pensionati, ma non coinvolge le aziende. Il Fisco interviene se lo scostamento calcolato tra le spese sostenute da un contribuente e la relativa dichiarazione dei redditi è superiore al 20%.
Ecco l’elenco dei beni presi in considerazione dal redditometro 2012:
Abitazioni:
• abitazione principale
• altre abitazioni
• mutui
• ristrutturazioni
• intermediazioni immobiliari
• collaboratori domestici
• elettrodomestici
• apparecchiature elettroniche
• arredi
• energia elettrica
• telefonia fissa e mobile
• gas
Mezzi di trasporto
• automobili
• minicar
• caravan
• moto
• natanti ed imbarcazioni
• aeromobili
• mezzi di trasporto in leasing o noleggio
Assicurazioni e contributi previdenziali:
• responsabilità civile
• incendio e furto
• vita
• danni
• infortuni
• malattia
• altro
• contributi obbligatori
• contributi volontari
• previdenza complementare
Istruzione:
• asili nido
• scuola per l’infanzia
• scuola primaria
• scuola secondaria
• corsi di lingue straniere
• soggiorni studio all’estero
• corsi universitari
• tutoraggio, corsi di preparazione agli esami
• scuole di specializzazione
• master
• canoni di locazione per studenti universitari
Attività sportive e ricreative:
• attività sportive
• circoli culturali
• circoli ricreativi
• cavalli
• abbonamenti pay tv
• giochi on line
• abbonamenti eventi sportivi e culturali
• viaggi organizzati
• alberghi
• centri benessere
• altri servizi per la cura della persona
Altre spese significative:
• altre spese significative
• oggetti d’ arte o antiquariato
• gioielli e preziosi
• veterinarie
• donazioni in denaro a favore di onlus e simili
• assegni periodici corrisposti al coniuge
• donazioni effettuate
Investimenti mobiliari e immobiliari:
• fabbricati
• terreni
• natanti ed imbarcazioni
• autoveicoli
• motoveicoli
• caravan
• minicar
• aeromobili
• azioni
• obbligazioni
• conferimenti
• quote di partecipazione
• fondi d’investimento
• derivati
• certificati di deposito
• pronti contro termine
• buoni postali fruttiferi
• conti di deposito vincolati
• altri prodotti finanziari
• valuta estera
• oro
• numismatica