EXPO 2015 approda all'Universita' degli Studi del Sannio

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Expo 2015Expo 2015

L’Università degli Studi del Sannio sarà a Expo  2015 martedì prossimo 26 maggio per il convegno sulle risorse genetiche agro-alimentari campane.

Il professore Vittorio Colantuoni, ordinario di Biologia molecolare dell’ateneo sannita e responsabile scientifico del progetto AgRiGeNET illustrerà alle ore 11.15, presso il Padiglione della KIP International School, la caratterizzazione genetica e gli aspetti salutistici delle tipicità campane.

In particolare, il suo intervento rientra nell’ambito del convegno “Network per la salvaguardia e la gestione delle risorse genetiche agro-alimentari campane” che interesserà gli studiosi coinvolti nei progettiA gRiGeNET e SALVE a cui partecipano diverse istituzioni scientifiche campane.

Nello specifico il progetto "AgRiGeNET" prevede la realizzazione di una rete di ricerca per la salvaguardia e la gestione delle risorse genetiche vegetali campane, prendendo in considerazione varietà ed ecotipi di specie ortive (pomodoro, peperone, melanzana, cipolla, carciofo, fagiolo, cece, cicerchia, lenticchia, cavolo, zucchino, zucca, melone), specie frutticole (albicocco, susino, pesco, ciliegio, melo) e della vite. Le istituzioni scientifiche coinvolte, operanti nella regione Campania, nel progetto sono: il Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura (CRA, nelle sedi operative campane CRA-ORT, CRA-FRC, e CRA-CAT), INRAN ex ENSE - Ente Nazionale per Sementi Elette, l’Università degli Studi di Salerno, la Seconda Università di Napoli, l’Università del Sannio. Il progetto mira al recupero di tale biodiversità vegetale minacciata da erosione genetica.

A tale scopo si procederà, in primo luogo, all’individuazione, caratterizzazione e catalogazione delle risorse genetiche. Gli ecotipi saranno descritti mediante una scheda gestibile e aggiornabile anche a livello informatico in modo da costituire un inventario ed una banca dati generale delle risorse genetiche vegetali campane. Si procederà allo svolgimento di prove agronomiche, tipizzazione genetica tramite marcatori molecolari, determinazione di componenti ad attività nutraceutica e salutistica, caratterizzazione chimico-fisica e analisi sensoriale mediante consumer test e panel test.

Saranno realizzati campi catalogo di varietà ed ecotipi di specie ortive, collezioni di varietà ed ecotipi di fruttiferi e della vite per la conservazione in situ del germoplasma, definendo contestualmente 13 anche i protocolli per la loro gestione nel lungo periodo e procedendo alla formazione eventuale di “agricoltori custodi”. Si definiranno linee guida per la reintroduzione sul territorio delle varietà ed ecotipi a maggiore rischio di estinzione. Infine, sarà implementata una piattaforma per il riconoscimento rapido, mediante definizione di fingerprint per le varietà e gli ecotipi campani, la creazione e il mantenimento di una banca del DNA, la valorizzazione delle loro eventuali proprietà salutistiche e nutraceutiche e l’apprezzamento dei consumatori.

Ad AgRiGeNET si associa uno specifico piano di accompagnamento “AgRiGeNET INFORMA”, il cui obiettivo principale è il coordinamento di una serie di azioni di accompagnamento e divulgazione capillare, per promuovere e diffondere le conoscenze e le informazioni sviluppate da AgRiGeNET presso agricoltori, tecnici ed operatori del settore agricolo campano. Inoltre sono previste azioni per la sensibilizzazione dei consumatori verso i prodotti agro-alimentari tipici campani.
 



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