Fondi comunitari, PSR e distretti agricoli. Il PD ne parlera' oggi in un incontro

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Fondi comunitari, PSR e distretti agricoli. È questo il tema dell’incontro che si terrà questo pomeriggio presso la sede del Partito Democratico sannita, alle ore 17.30 e proposto dal Gruppo PD al comune di Benevento. La relazione sarà effettuata da Corrado Martinangelo, componente della segreteria tecnica del ministro dell’Agricoltura e referente per l’’agricoltura del presidente della Giunta Regionale della Campania.

“La nomina della nuova Giunta Regionale ed il riavvio delle attività della Regione spinge a riprendere dal cassetto nel quale erano stati riposti alcuni fascicoli rivestenti una sicura importanza. Tra questi quello sui distretti agricoli e quello sui poli turistici locali”.

Così il capogruppo PD al comune, Giovanni Zarro che poi precisa, “il tema dei Distretti Agricoli, il Gruppo lo ha di già attenzionato, se ne già interessato, ha prodotto anche alcuni documenti; il primo già approvato dal Consiglio Comunale ed altro che è depositato in Segreteria Comunale per essere approvato in una delle prossime sedute utili.

“Il distretto rurale – prosegue - può essere qualificato in molti modi. Intanto, è stato concepito in tre, diverse, tipologie. Epperò la sua essenzialità, oggi, è rilevabile nella sua attitudine a svolgere una funzione di programmazione e di indirizzo in agricoltura. Oggi del tutto assente. Assente perché questa funzione è stata cancellata dalla responsabilità dell’ente Provincia. E non è in capo ad alcuno. Certo può anche accadere, un ritorno al passato. L’inverosimile. La regione in sede di riallocazione delle funzione cancellate, può reimputarla in capo alla Provincia. Vedremo”.

“Il PSR – rincara - Piano di sviluppo agricolo, quello del precedente settennio, non è ancora chiuso. Forse si perderanno una quota dei finanziamenti già assegnati. Quello ineunte ( 2014-2020) non è ancora pronto. E siamo già nella seconda parte del 2015. Il settennio come è noto è iniziato diciotto mesi fa. Malgrado ciò non si hanno ancora le carte sulle quali ragionare. Per il prossimo settennio. Appunto! Ne si hanno le carte per chiudere il precedente. Ahimè! È una situazione al limite del kafkiano”.

“Il pd deve spingere per fare decidere gli indirizzi ed i programmi relativi al psr 2014-2020 con urgenza. Il sud, l’agricoltura è in ritardo – continua Zarro - perché la politica gioca di rimessa. La politica dovrebbe, viceversa, guidare i processi. Per questa materia, anche per le carenze della Presidenza Caldoro, svolge una evidente funzione di retroguardia. Dobbiamo cambiare le cose se vogliamo essere significativi in un mondo che ha perso la fiducia. Anche in noi, pd. Cambiare le cose, in questo comparto, significa farle nei tempi debiti ed al meglio. Cogliendo gli obbiettivi per i quali erano state pensate. Chiedendo ed ottenendo la partecipazione degli interessati”.

“Ora il partito – conclude - è alla guida della Giunta regionale; non ha alibi. E dovrà fare la sua parte. Fino in fondo. Lunedì, il Gruppo PD, cercherà di fare la sua; quella parte piccolissima che gli appartiene”.



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