Formaggio prodotto con latte in polvere, De Luca si schiera a difesa delle eccellenze campane
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Vincenzo De Luca, neo "governatore" della Regione Campania
Dopo le proteste e le prese di posizione della Coldiretti - che ha promosso anche una petizione on line - pure il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, si schiera a difesa del comparto agroalimentare, messo a serio rischio dopo la volontà espressa dall’Unione Europea che vorrebbe l’utilizzo del latte in polvere per la produzione dei prodotti caseari. Sono tante le aziende sannite che producono formaggi di qualità ed i produttori di latte, che con una scelta del genere si troverebbero in seria difficoltà.
Il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha aderito alla mobilitazione istituzionale di numerosi comuni e Regioni, delle associazioni dei consumatori e del comparto agroalimentare italiano contro la diffida dell’Unione Europea che obbliga l’Italia ad eliminare il divieto di detenzione ed utilizzo di latte in polvere per la fabbricazione di prodotti lattiero caseari.
“È necessario riaprire una serrata trattativa con l’Unione europea – dichiara De Luca – contro una diffida che rischia di penalizzare fortemente le eccellenze lattiero casearie italiane e soprattutto campane generando anche elementi di concorrenza sleale tra le aziende dell’Europa”.
“Vanno tutelati – prosegue il presidente – i diritti dei consumatori, il patrimonio di competenze degli addetti al comparto, la qualità della materia prima. Bisogna salvaguardare le modalità produttive che hanno reso alcuni prodotti italiani, su tutti la mozzarella di bufala campana dop, delle vere e proprie eccellenze gastronomiche mondiali. La Regione Campania – ha poi concluso – è pronta a fare la sua parte in ogni sede istituzionale”.
