Furti nella abitazioni del Sannio. La Polizia arresta ladro seriale
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La refurtiva
Un napoletano 51enne è stato arrestato dalla Polizia di Stato nei pressi del casello di Castel del Lago. A bordo dell'auto ritrovati oggetti atti scasso e la refurtiva.
Lo hanno fermato nella serata di ieri, intorno alle 19.00, mentre a bordo della sua auto, una Fiat Bravo, stava per attraversare il casello autostradale di Castel del Lago per immettersi sull’A16 in direzione Napoli. A bloccare Vincenzo D’Auria, 51enne napoletano, sono stati gli agenti della Questura di Benevento ritenuto un professionista dei furti in appartamento.
A spiergare nel dettagliol'operazione è stato stamani, nel corso di una conferena stamapa, il capo della Squadra Mobile di Benevento, Emanuele Fattori. L’uomo è accusato di essere il responsabile di un furto avvenuto in zona Mellusi, in via Vanvitelli. L’operazione, stando alla ricostruzione effettuata dagli inquirenti è stata messa in piedi anche grazie ad alcune segnalazioni che riguardavano la presenza in città, nei giorni precedenti, di alcune auto – tra cui la Fiat Bravo – ferme nei pressi di alcune abitazioni già “visitate” dai ladri. Grazie a ciò e al rilevamento targhe e alla collaborazione della Stradale gli agenti della Mobile ne hanno monitorato gli spostamenti bloccando di fatto tutte le vie di fuga dalla città.
In serata la svolta. Il 51enne è stato fermato a bordo della sua auto, nella quale sono stati rinvenuti non solo dei guanti da lavoro ma anche arnesi atti allo scasso tra cui un cilindro di precisione che viene utilizzato per scassinare gli ingressi delle abitazioni ed un borsone che conteneva diversi “pezzi” di argenteria. Da qui la ricerca da parte degli agenti del luogo in cui il furto era avvenuto. Gli inquirenti, infatti, sono riusciti a risalire al luogo dell’avvenuto colpo grazie alla presenza di alcuni bigliettini di auguri che maldestramente sono finiti insieme alla refurtiva.
L’uomo ha anche provato a scappare dando un calcio alla portiera facendo così cadere uno degli agenti. Una fuga vana e durata pochi istanti. La convinzione degli agenti, è che il 51enne farebbe parte di una banda ben organizzata che probabilmente ha commesso altri furti nel capoluogo sannita. Ecco perché le indagini dunque proseguono, per riuscire ad identificare tutti i componenti e gli altri eventuali colpi. D’auria dopo le formalità di rito è stato dichiarato in arresto e condotto in carcere.
