Giallo piccola Maria. Dissequestrati la piscina ed il giardino del resort
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Bambina di 10 anni scompare, trovata senza vita in una piscina a San Salvatore Telesino
Il giardino e la piscina del resort in cui il 19 giugno scorso venne ritrovata senza vita Maria Ungureanu non sono più sotto sequestro.
Dissequestrati la piscina ed il giardino del Resort di San Salvatore Telesino teatro del ritrovamento la sera del 19 giugno scorso del corpo senza vita della piccola Maria Ungureanu. A firmare l’ordinanza è stato il sostituto procuratore Maria Scamarcio che fin dal primo momento segue la delicata vicenda insieme al procuratore reggente della Procura di Benevento, Giovanni Conzo.
È questa dunque l’ultima novità in arco temporale sulla vicenda, mentre si aspetta ancora il deposito dell’autopsia compiuto sulla bambina svolta nei mesi scorsi dai due medici legali Monica Fonzo e Claudio Buccelli. Nelle scorse settimane (il 29 settembre) invece presso la sede dei RIS a Roma si erano svolte le ultime analisi sul materiale sequestrato il 12 agosto scorso all'interno del casale che ospita cerimonie ed eventi: un lenzuolo, una coperta, un copridivano ed un pezzo di un materasso. Non solo, sotto la lente d’ingrandimento del Reparto Investigazioni Scientifiche anche una copertina ed una magliettina sequestrate il 23 giugno nell'abitazione della piccola.
Presenti in quell’occasione l'avvocato Fabrizio Gallo e la criminologa Roberta Bruzzone rispettivamente legale e perito di parte della famiglia Ungureanu e la criminologa Ursula Franco nominata come perito dagli avvocati Giuseppe Maturo e Salvatore Verrillo difensori dei due giovani fratelli Daniel (21enne) e Cristina Ciocan (29enne) al momento unici indagati a vario titolo per la morte di Maria. Una vicenda su cui aleggia ancora un velo di mistero e sulla quale gli inquirenti che lavorano senza sosta sperano di dare al più presto risposte.
