Giallo di San Salvatore Telesino. Omicidio e violenza sessuale, indagato il rumeno 21enne
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Daniel Petre Ciocan - Foto tratta dal profilo FacebookE' formalmente indagato per omicidio e violenza sessuale della piccola Maria il giovane rumeno residente a San Salvatore Telesino.
Omicidio e violenza sessuale.Sono queste le ipotesi di reato a cui dovrà rispondere il 21enne rumeno ascoltato la notte scorsa dagli inquirenti per la morte di Maria.
Daniel Petre Cioican, questo il nome del ragazzo di origini rumene è stato dunque iscritto nel registro degli indagati. A rivelarlo è stato il suo avvocato, Giuseppe Maturo, che a IlQuaderno.it ha riferito, “è un atto dovuto che consente esplorazione capillare che non riguarda solo l’azione medico legale – è in corso ora l’autopsia sul corpo della piccola Maria rinvenuta senza vita in una piscina – ma anche maggiore tutela al giovane”.
Ad iscrivere Cioican nel registro degli indagati sono stati il procuratore reggente Conzo ed il sostituto procuratore Maria Scamarcio che proprio alcuni istanti fa è giunta insieme ai RIS presso l’abitazione del 21enne a San Salvatore Telesino in via Chiesa a pochi passi dalla parrocchia di Santa Maria Assunta dalla quale Maria è stata vista uscire domenica tra le 19.30 e le 19.45. Il sostituto procuratore insieme ai vertici dell’Arma ha poi raggiunto anche la casa in cui viveva la piccola in vico Belle Donne.
A quanto pare la Procura starebbe indagano per omicidio e violenza sessuale e dunque starebbe perdendo peso l’ipotesi della fatalità. Le indagini dei Carabinieri della Compagnia di Cerreto Sannita comunque proseguono con il sostegno anche dei Ros
Il 21enne, come già anticipato, avrebbe visto Maria intorno alle 19.00 che di sua volontà si sarebbe avvicinata all'abitazione del giovane per chiedergli cosa stesse facendo. L'operaio a quel punto avrebbe comunicato alla bimba l'intenzione di andare a Telese per prendere la sorella e a quel punto Maria si sarebbe offerta di accompagnarlo. A causa del Trofeo Internazionale città di Telese molte strade erano chiuse e per questo il giovane avrebbe deciso di ritornare a San Salvatore. Giunti nel paese il 21enne avrebbe lasciato Maria nei pressi dellla chiesa di Santa Maria Assunta. A confermare l'ipotesi del ragazzo ci sarebbero alcuni testimoni indicati da lui stesso.
Nel pomeriggio sono arrivati nel comune telesino anche i carabinieri del Ris di Roma che hanno effettuato alcuni rilievi in via Chiesa presso l'abitazione del giovane. Sul posto anche il sostituto procuratore Maria Scamarcio che si è recata anche presso l'abitazione della bambina. I militari della stazione di Cerreto Sannita hanno inoltre interrogato numerose persone della zona.
