Si accoltella da solo e accusa il padre 59enne. 33enne denunciato dai Carabinieri
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Ambulanza del 118 (foto di archivio)
Sette giorni di prognosi e indagini chiuse. Nel pomeriggio di ieri, 24 novembre, un 33enne di San Giorgio del Sannio aveva chiamato soccorso e accusato il padre di averlo accoltellato giungendo al Fatebenefratelli con diverse ferite da arma da taglio. Il giovane è stato poi denunciato.
L’episodio è accaduto nel tardo pomeriggio di ieri, 24 novembre, quando un 33enne di San Giorgio del Sannio ha dovuto far ricorso alle cure dei sanitari del 118 per alcune ferite sul corpo. Soccorso, l’uomo è stato trasportato al Fatebenefratelli dove i medici hanno medicato e dichiarato le ferite, una all’avambraccio ed una al fianco, guaribili in sette giorni.
L’uomo, secondo la ricostruzione fatta dagli inquirenti, ha chiamato il numero di Pronto Intervento dell’Arma riferendo che il padre, un pensionato 59 enne, improvvisamente lo aveva aggredito e ferito ad un braccio ed ad un fianco con un coltello. A ciò si era reso anche necessario il trasporto con l’ambulanza del 118 presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale “Fatebenefratelli” dove i medici, dopo avergli effettivamente diagnosticato le lesioni, lo hanno dimesso con pochi giorni di prognosi.
I Carabinieri, dal loro canto, dopo la formalizzazione della denuncia da parte del 33enne, hanno avviato gli accertamenti intuendo – fin da subito - che la vicenda offriva contorni nebulosi e poco chiari. Ed infatti, è stato appurato che l’uomo, a seguito della notifica di un atto giudiziario, ha appreso anche dell’esistenza di una querela a suo carico presentata proprio dal genitore, per cui, sospinto da un forte risentimento verso il familiare, ha inscenato il fatto procurandosi da sé le lesioni ed indicando il genitore quale autore. Infine, i Carabinieri, hanno anche rinvenuto e sequestrato il coltello, segnalando l’uomo all’Autorità Giudiziaria.
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