Guasto a treno EAV, passeggeri fermi a Napoli per 4 ore. Due corse soppresse stamattina

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Treno. Napoli Piazza Garibaldi (foto tratta da wikimedia.org)Treno. Napoli Piazza Garibaldi (foto tratta da wikimedia.org)

Un guasto ad un treno dell'EAV, partito da pochi minuti ad Napoli e diretto a Benevento costringe i passeggeri a molte ore di attesa. Per il sindacato di categoria OR.S.A., una "pessima gestione" dei guasti e della manutenzione programmata.

Ieri pomeriggio il treno 3418 partito da Napoli alle ore 17:20 circa e diretto a Benevento ha avuto un guasto molto grave pochi minuti dopo la partenza. Un guasto che ha reso il treno “inamovibile” ed ha bloccato l’intera linea. Il guasto è avvenuto a pochissimi chilometri dalla stazione FS di Napoli Piazza Garibaldi, ma sono occorse 4 ore per riportare in stazione i viaggiatori dove hanno potuto prendere un treno alle 21:45 per tornare a casa.

Sarcastico il commento del sindacato OR.S.A., "Con questi dirigenti che si occupano della manutenzione e dell’esercizio ferroviario nell’EAV e con l’organizzazione che essi si sono creati, potrebbero non bastare tutti i treni che il governatore De Luca riuscirà a comprare ed a far ristrutturare, per poter far risollevare l’azienda dalla crisi".

Per il sindacato questo episodio mette penosamente in luce tutte le pecche delle manutenzioni, con cicli di revisione dei treni troppo lunghi e politica del risparmio dei costi, con un’organizzazione del soccorso ai rotabili guasti discutibile, a tutto discapito dei cittadini. Il Sindacato sollecita una seria inchiesta interna sull'episodio, per portare alla luce "tutte le carenze nell’organizzazione e tutte le responsabilità".

"Il guasto di ieri" - conclude l'OR.S.A - "ha avuto come effetto indotto la soppressione di due corse ferroviarie stamattina, sostituite da corse automobilistiche, a riprova che i treni in circolazione sono ancora troppo pochi, e poi dalla pagina ufficiale Facebook dell’azienda, sempre pronta ad autocelebrarsi, nessun messaggio di scuse c’è stato per coloro che ieri hanno vissuto, loro malgrado, l’ennesima odissea nel disservizio EAV".



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