Hortus Conclusus, dopo le polemiche le opere di Paladino saranno donate al comune

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Hortus ConclususHortus Conclusus

Si è riunita nel pomeriggio di ieri, la Commissione Cultura del Comune di Benevento a seguito delle polemiche scaturite dopo il servizio del TG1 che mostrava il degrado in cui versava l’Hortus Conclusus. Il Chiostro di San Domenico, fiore all’occhiello del centro sannita, ospita le opere dell’artista sannita Mimmo Paladino.

Ieri pomeriggio oltre all’assessore alla Cultura del Comune di Benevento Raffaele Del Vecchio, alla riunione della Commissione Cultura erano presenti il presidente Miceli, i consiglieri Orlando, Trusio, Lauro, Fioretti e Pocino. Numerosi i punti in agenda, tra cui alcune questioni giuridiche in riferimento alla donazione e al regolamento di gestione dell'Hortus Conclusus. Al riguardo l'assessore ha fatto presente di aver avviato già dall'anno 2008 le procedure per formalizzare la donazione, da parte del maestro Mimmo Paladino, delle opere da lui stesso realizzate all'interno della struttura, nonché per l'approvazione del regolamento di utilizzo. Il lunghissimo iter, che in passato ha incontrato diversi ostacoli di natura politica, si è concluso nelle commissioni competenti nell'anno 2013. Da allora la proposta di delibera per la donazione - regolarmente firmata dall'assessore - e l'annesso regolamento sono pronti per essere approvati in Consiglio. Il presidente Miceli, appurata anche l'esistenza di atti già approvati dalla competente commissione, ha rivolto attenzione formale alla struttura e al presidente del Consiglio, per sollecitare quanto prima la calendarizzazione degli atti già presenti presso la segreteria generale. La Commissione, considerato che l'assessore ha proposto una visita immediata al sito, considerata l'impossibilità di alcuni componenti di muoversi in quel momento, ha deciso all'unanimità di tenere la prossima seduta presso l'Hortus venerdì alle ore 15.

I FATTI.

Tutto è partito da un servizio del TG1, mandato in onda nei giorni scorsi, che ha mostrato il degrado e gli atti di vandalismo commessi sulle opere dell’artista beneventano Mimmo Paladino. Dalle immagini mostrate nell’inchiesta della Rai, è emerso come le opere versassero in uno stato d’incuria, segno di una mancata e manutenzione. Nella conferenza stampa tenutasi sabato scorso nel Chiostro di San Domenico sia l’assessore alla Cultura del capoluogo sannita Raffaele Del Vecchio, sia il primo cittadino Fausto Pepe avevano parlato di una “strumentalizzazione”. Alle dichiarazioni dei due esponenti di Palazzo Mosti, è seguita la lettera di Confcommercio Benevento, a firma del presidente Nicola Romano, indirizzata al direttore del TG1 Mario Orfeo, in cui chiedeva “cosa lo avesse spinto a promuovere il servizio”, ricordandogli come Benevento sia “tra le dieci città più antiche della nazione” ed inoltre domandare “a chi di dovere perché la nostra città venga abitualmente bistrattata nell’assegnazioni dei fondi destinati al buon mantenimento delle opere”. 



Articolo di Beni Culturali / Commenti