I costruttori incontrano il prefetto Galeone. Diversi i temi discussi
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Il presidente Ferraro ed il prefetto Galeone
L’Associazione Nazionale Costruttori Edili di Benevento ha incontrato per un confronto con il prefetto di Benevento Paola Galeone.
Ieri incontro al vertice tra Mario Ferraro presidente di Ance Benevento e il prefetto di Benevento Paola Galeone per affrontare i temi d’interesse per il territorio, con particolare attenzione al settore edile. Molti i progetti esaminati tra cui sicurezza nelle scuole con CFS (Centro formazione e sicurezza delle maestranze edili) e controllo della legalità e della trasparenza nell’ambito del settore edile.
Nel corso dell’incontro a cui era presente il direttore di Ance e Confindustria, Anna Pezza, sono emerse molte idee e affrontate progettualità da portare avanti in sinergia con la prefettura. “Nell’ambito del nostro ruolo riteniamo fondamentale – sottolinea Mario Ferraro presidente di Ance Benevento – collaborare e coinvolgere attivamente le istituzioni del territorio al fine di realizzare una sinergia sempre più stringente e garantire opportunità e crescita territoriale. Ho trovato da parte del Prefetto Paola Galeone che ringrazio pubblicamente, una grande disponibilità e apertura, presupposto fondamentale per garantire il raggiungimento dei risultati attesi.”
Le questioni affrontate riguardano il progetto sicurezza nelle scuole con CFS, Prefettura e Istituti scolastici in programma il prossimo mese di settembre, con la presenza di un camper in giro per la provincia per visitare i cantieri. Promozione della White List e certificazione antimafia con l’obiettivo di chiarire gli aspetti problematici che bloccano e ritardano le procedure di rilascio e mettere in campo pratiche utili a rendere maggiormente efficace e rapida la risposta degli Enti di Governo coadiuvati da associazioni ed operatori.
Ed ancora è stata affrontata la possibilità di collaborazione e coordinamento sui bandi di gara, anche a valere sui lavori dell’emergenza alluvione, con l’obiettivo di garantire la legalità e l’utilizzo di manodopera locale, coinvolgendo anche le 3 sigle sindacali (Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal, Uil) che hanno già confermato la loro disponibilità.
