I giovani sanniti di Forza Italia a ‘Everest 2014’

17:12:51 3054 stampa questo articolo

‘Everest014’, l'incontro di Forza Italia Giovani tenutosi a Giovinazzo in provincia di Bari, dal 5 al 7 settembre, ha segnato un successo voluto dalla base del partito. L’incontro ha richiamato anche quest'anno oltre 500 giovani provenienti da tutta la Penisola. Si sono alternati i big del partito e gli amministratori locali, il tutto condito da un'ottima presenza di giovani che sono stati il fulcro della tre giorni. Tutti coloro che hanno preso parte alla convention si sono autofinanziati sia per il viaggio che per l'alloggio. Presenti sul palco di Giovinazzo dirigenti nazionali di un certo spessore, come Toti, Gasparri, Matteoli, Tajani, Ravetto, Comi, Fitto, Storace, Fiori, Calabria. Non solo dibattiti e convegni, il villaggio ''Riva del Sole'' ha ospitato i ragazzi anche la sera dove tra discoteca, canti e sano divertimento, si è data dimostrazione di come dalla politica possano nascere amicizie. La convention si è conclusa domenica 7 settembre con la telefonata in diretta del Presidente Silvio Berlusconi che ha esortato i giovani ad andare avanti e scendere in campo al suo fianco in prima persona. Anche dal Sannio è partita una delegazione di giovani e meno: erano presenti infatti il presidente del “Club Forza Silvio Frasso Telesino”, uno dei più attivi di tutta la provincia, Giorgio Di Cerbo, due giovani promesse del panorama politico sannita, il fondatore del “Club Forza Silvio” San Lorenzo Maggiore, Gabriele Di Marzo e quello del “Club Forza Silvio Azzurra Libertà” Benevento, Raffaele Siciliano. Anche le quote rosa hanno avuto la loro rappresentanza con il presidente e vice del “Club Forza Silvio Donne” Silvana Quarantiello e Stefania Luciani. ''In questi tre giorni è venuto chi veramente ci crede'' - queste le parole di uno degli organizzatori che riassumono lo spirito di questa tre giorni che a detta dei sanniti presenti, è stata formativa ed interessante e divertente.
“Forza Italia deve ripartire dalla base e i giovani sono delle ottime fondamenta, vedere centinaia di giovani entusiasti abbracciare l’idea liberale di forza Italia è stato davvero entusiasmante, la politica è questo, confronto tra le varie mentalità dei giovani provenienti da tutta Italia, la cultura diversificata italiana trova unità in forza Italia, l’augurio è che lo spirito del 94 ritorni vivo e folgorante anche in mezzo ai tanti ragazzi del 2000 gli stessi ai quali i meno giovani dovrebbero consegnare loro il futuro, come ha detto Berlusconi in un passaggio noi meno giovani dobbiamo essere faro e bandiera per i ragazzi” – ha concluso Giorgio Di Cerbo.



Articolo di Partiti e associazioni / Commenti