I sindaci di Guardia Sanframodi e S. Lorenzo M. sulla Napoli-Bari

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Il sindaco di Guardia Sanframondi, Floriano Panza e quello di San Lorenzo Maggiore, Emmanuele De Libero, hanno incontrato i responsabili dell’itinerario ferroviario Napoli-Bari, nell’ambito degli incontri tecnici per la tratta Cancello-Frasso Telesino. All’incontro hanno presenziato Pagone per conto delle Ferrovie dello Stato, gli Ingegneri e gli Architetti di Italfer, progettisti dell’opera, Marina Habetswallner, per conto della Regione Campania e Costantino Boffa, per conto di Invitalia.
E’ stata rappresentata la necessità di contenere al minimo qualsiasi tipo di impatto ambientale, tenuto conto che le imprese agricole della Valle Telesina, stanno andando sulla riqualificazione del territorio e sull’incentivo alle produzioni sostenibili. In modo particolare, è emerso il divieto di realizzare un cavalcavia alto circa 10 metri per superare i binari e dare un’uscita alla strada provinciale Marraioli, che altrimenti resterebbe senza uscita. E’ stato anche fatto notare che il percorso proposto dalle Ferrovie dello Stato, interrompe la via Provinciale 88, ex Nazionale Calvese, la quale avrebbe uno sbocco seguendo una stradina di Contrada Acquefredde. E’ emerso anche l’impatto rappresentato dal rilevato ferroviario che rappresenterebbe una barriera rispetto alla viabilità secondaria e agli scoli delle acque meteoriche. Tutti questi problemi avrebbero una soluzione, se il percorso tra il confine di San Lorenzo Maggiore e Castelvenere, camminasse in galleria naturale. Galleria senz’altro realizzata, perché spostando il percorso di qualche centinaio di metri, si recupererebbe una pendenza di circa 50-80 metri, idonea a consentire la costruzione di gallerie naturali.
Lo stesso sindaco di San Lorenzo Maggiore, il cui territorio viene attraversato in galleria, si è dichiarato disponibile a raccordarsi con Guardia ed ha posto questioni che verranno affrontate nei prossimi giorni, quando Pagone di Ferrovie dello Stato verrà a fare un sopralluogo tecnico per rendersi conto di fatto, della bontà della proposta del comune di Guardia. E’stato chiarito che il percorso che la tratta Cancello-Frasso Telesino non è un percorso di Alta Velocità, che consentirebbe una velocità massima di 300 Km all’ora, bensì è una di Alta Capacità, la cui velocità massima consentita è di 200 Km orari, potendosi fermare i treni anche nelle stazioni periferiche. La perplessità di Ferrovie è che l’interramento eventuale in galleria, verrebbe a costare molto rispetto alla realizzazione in superficie, ma di questo i sindaci ed i presenti hanno convenuto di porre la questione in sede politica nazionale. In ultimo i rappresentanti di Ferrovie presenti hanno segnalato che l’opera realizzata porterà la soppressione totale dei passaggi a livello, che le case e gli stabilimenti abbattuti verranno ricostruiti a regola d’arte e che il vecchio percorso ferroviario riqualificato, potrà essere consegnato ai comuni con termini i quali potranno adibirlo a pista ciclabile, attività turistiche. Dal sopralluogo richiesto dai Comuni e preannunciato, scaturirà una nuova Progettazione sulla quale è ancora da vedere di quante e quali nuove autorizzazioni avrà bisogno.



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