Il Benevento batte il Cosenza con una rete di Agyei. E' la miglior seconda
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L’Analisi.
Il Benevento arrivava a Cosenza per blindare il secondo posto, tre i punti che mancano ai sanniti per avere la certezza matematica, in vista dei paly off. I tre punti servivano ai sanniti, per tenere a distanza sia Matera che Juve Stabia, con la Casertana che sgomita per inserirsi insieme ad un più attardato Lecce. Ma anche a non attendere i risultati di Bassano e Novara nell’ultima di campionato. Niente scusanti, bisognava vincere, in terra calabra anche per vivere con mesta sicurezza l’ultima in casa contro la Juve Stabia. Cinelli per l’occasione ne convoca 21, e ripropone il 3-5-2 visto sabato scorso contro il Messina. Difesa a tre composta da Padella, Lucioni e Pezzi con Celjak e Som chiamati ad agire sugli esterni e diga centrale composta da De Falco, Agyei e Doninelli con Mazzeo e Marotta in avanti.
Il Cosenza di Roselli, è virtualmente salvo e forte , dopo la vittoria della Coppa Italia di categoria, Un Cosenza che è apparso tutt’altro che remissivo nonostante l'emergenza in difesa dopo il forfait di Zanini e l’assenza per squalifica di Ciancio, a cui si aggiunge Caccetta e Tedeschi in non ottime condizioni. La partita comincia a ritimi bassi visto anche il caldo torrido che si abbatteva sul San Vito ed il primo tiro in porta lo effettua al 7’ proprio il Cosenza con Arrigoni, che tenta la conclusione da calcio di punizione con Piscitelli che blocca senza problemi. Fino al 19’, la gara è di una noia mortale poi ci pensa Doninelli a lasciarsi soffiare il pallone da Fornito che tenta subito dopo la botta dalla distanza ma la palla sorvola la traversa.
Il primo tiro del Benevento è a firma di Mazzeo, con Ravaglia che respinge in angolo. Subito dopo, ci prova De Falco, palla altissima. Al 30’ ecco il vantaggio dei sanniti con Agyei che respinge in rete una palla allontanata male dopo la rovesciata tentata da Marotta su cross di Celjak .
Due minuti dopo, arriva la risposta dei padroni di casa con Criaco e miracolo di Piscitelli che mette in angolo anche grazie all’aiuto del palo. Al 35’ ancora Cosenza vicino al pari dopo l’uscita maldestra di Piscitelli e la botta di Criaco dalla distanza salvata da Pezzi sulla linea. Al 45’ è Marotta ad essere anticipato da Carrireri al momento di effettuare il colpo di testa. Nella ripresa, Roselli cambia subito. Fuori Magli e Fornito e dentro Tedeschi e Cesca. Il Cosenza passa dunque al 3-4-3 tentando il tutto per tutto. Cinelli risponde togliendo Mazzeo e Doninelli, inserendo Melara e Allegretti, con i giallorossi che passano al 4-5-1. Al 49’ però, è Marotta a mettere il piattone sul cross basso di Celjak con la sfera che esce di pochissimo. Al 52’, la punizione battuta da Corsi, viene prolungata da Blondett, con De Angelis che arriva in ritardo all’appuntamento con la rete. Al 73’ ci prova Cori per i lupi di Calabria ma Piscitelli blocca in due tempi. All’83’ prima Marotta si lascia anticipare in piena area da Tedeschi, poi il Cosenza riparte e potrebbe far male ai sanniti ma Piscitelli compie due autentici miracoli, prima respinge con i pugni sul siluro di Calderini e poi si oppone ci mette il corpo su al tap-in ravvicinato di Cori. L’ultimo brivido lo provoca l’ex Statella che di testa all’88’ non inquadra.
Secondo posto ormai consolidato e testa ai play off, ma prima c’è la Juve Stabia.
IL FILM DELLA GARA.
PRIMO TEMPO.
7’ – Primo tiro in porta del Cosenza con Arrigoni, che prova da calcio piazzato a sorprendere Piscitelli che blocca senza problemi.
19’ – Doninelli si lascia soffiare il pallone da Fornito che poi scaglia un siluro dalla distanza. Palla che finisce alta sulla traversa.
27’ – Primo tiro in porta del Benevento con Mazzeo che costringe Ravaglia al grande intervento, con la palla che finisce in corner.
28’ - Ci prova De Falco, tiro altro sulla traversa.
30’ – Benevento in vantaggio. Mazzeo scarica dietro per Celjak, cross di prima intenzione, Marotta in rovesciata non ci arriva e palla che capita sui piedi di Agyei tiro al volo e palla che si spegne in rete.
32’ – Risposta immediata del Cosenza con Criaco, la cui conclusione, deviata in maniera miracolosa da Piscitelli, sfiora il palo. Solo corner dunque per i calabresi.
35’ – Ancora Cosenza vicino al pareggio. Piscitelli esce male, su un cross messo al centro da calcio piazzato, palla che arriva a Criaco, il tiro a botta sicura del cosentino è respinto sulla linea da Pezzi.
45’ – Proprio sul finire del primo tempo un nuovo cross di Celjak mette in movimento Marotta, anticipato al momento dell’impatto con la palla, da Carrieri che libera il pericolo.
SECONDO TEMPO.
49’ – Mazzeo tiene palla al limite e serve l’accorrente Celjak. Cross basso del croato per Marotta che ci mette il piattone, palla che sibila a pochi centimetri dal palo.
52’ – Punizione battuta da Corsi, palla che giunge a Blondett che la prolunga e De Angelis in spacca non riesce a trovare la zampata vincente.
73’ - Ci prova Cori da posizione defilata, Piscitelli respinge e blocca in due tempi.
79’ - Cesca tenta il movimento e spizza per il taglio di Cori che non avviene. Piscitelli blocca.
83’ – Palla goal sprecata da Marotta e ripartenza Cosenza. Piscitelli salva i giallorossi con due miracoli, uno sulla botta di Calderini ed uno sul tap-in di Cori.
88’ – Cosenza vicinissimo al pari con l’ex Statella che di testa, cross di Corsi, non inquadra.
IL TABELLINO.
COSENZA (4-4-2): Ravaglia; Corsi, Carrieri, Magli(55’st Tedeschi), Blondett; Criaco, Fornito(64’st Cesca), Arrigoni, Statella; Cori, De Angelis(58’st Calderini). A disp.: Saracco, Novello, Tortolano, Gaudio. All.: Roselli.
BENEVENTO (3-5-2): Piscitelli; Padella, Lucioni, Pezzi; Celjak, Doninelli(65’st Allegretti), De Falco, Agyei, Som(74’st Campagnacci); Marotta, Mazzeo(60’st Melara). A disp.: Pane, Scognamiglio, D'Agostino, Campagnacci, Eusepi. All.: Cinelli.
Arbitro: sig. Fabio Schirru di Nichelino.
Assistenti: sig. Francesco Oliviero di Ercolano e sig. Arcangelo Vingo di Pisa
Note: Spettatori 1000 circa.
Marcatori: 30’pt Agyei(BN).
Ammoniti: 7’pt Padella(BN), 54’st De Angelis(CS).
Angoli: 3 a 1.
Recupero: 0’pt, 3’st
