Il Benevento a Vercelli per provare a sognare. Le probabili formazioni
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Marco Baroni allenatore Benevento Calcio
Il Benevento deve vincere a Vercelli per alimentare i sogni promozione ed agguantare il secondo posto in classifica. Situazione diversa per la Pro che vuole uscire dalle sabbie mobili.
La Strega è di scena in Piemonte, a Vercelli, contro la Pro di Moreno Longo. La truppa di Baroni è alla ricerca del secondo posto che significherebbe promozione diretta, in attesa di sfide delicate come quella di domani tra Pisa e Frosinone e Verona – Spal (lunedì). I giallorossi proveranno a dare anche continuità ai risultati, migliorando così anche lo score esterno, e ad allungare la scia positiva che si protrae da tre turni.
Per riuscire ad agguantare il secondo posto anche se ovviamente in attesa delle “altre”, il Benevento dovrà battere i biancocrociati che sono alla ricerca di punti pesanti, la Pro Vercelli non vince da oltre un mese. Punti capaci di allontanarli dalla zona rossa. Insomma, una sfida semplice per i giallorossi con gli eusebiani che di certo non faranno sconti.
Baroni oltre agli indisponibili Piscitelli, Padella, De Falco, Eramo e Puscas potrà contare sul rientro di Cissè, importante per l’economia del gioco, e dunque potrebbe essere questa l’unica novità nell’undici iniziale. Non cambierà, probabilmente, neanche il modulo: 4-2-3-1 con Cragno tra i pali, Venuti Camporese, Lucioni e Pezzi a comporre il pacchetto difensivo. In mediana agiranno Viola( ci sono chance per Buzzegoli) e Chibsah con Ciciretti, Falco e Cissè dietro l’unica punta Ceravolo che non è al meglio. Nel caso in cui l’ariete sannita non sarà della contesa sarebbe avanzato Cissè Con Pajac pronto ad aggiungersi alla linea dei fantasisti.
Longo deve invece far a meno del bomber La Mantia ed Altobelli recupera il pipelet per uno sconto di squalifica ed ha già pronto un 3-5-2. In porta dunque Provedel con Bani, Legati e Luperto in difesa, Germano e Mammarella presidieranno le corsie esterne, in mezzo al campo pronti Vives, Palazzi ed Emmanuello con Aramu e Comi in attacco.
Michele Palmieri
