Il bilancio di un anno di attivita' in Regione Campania di Erasmo Mortaruolo

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Il presidente della Regione Campania  Vincenzo De Luca con il consigliere regionale Erasmo MortaruoloIl presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca con il consigliere regionale Erasmo Mortaruolo

Riceviamo e pubblichiamo da parte del vicepresidente della Commissione Agricoltura della Regione Campania, un lungo ed articolato intervento sul bilancio di una consiliatura al giro di boa dell'anno appena concluso.

"Cari amici,

innanzitutto rinnovo gli auguri di buone feste a ciascuno di voi. Sono pochissime le ore che ci separano dal 2018. Un anno che si aprirà con un importante appuntamento: le elezioni politiche del prossimo 4 marzo che mi auguro possano riuscire a non dilapidare i risultati raggiunti in questi anni dai Governi guidati da Matteo Renzi e Paolo Gentiloni.

Ambizione e riforme, come ha ricordato il Presidente del Consiglio, dovranno essere al centro della prossima legislatura. Ma perchè tutto questo sia possibile è necessaria una partecipazione convinta e numerosa degli italiani nella scelta della rotta futura da dare al nostro Paese.

Ai cittadini del Sannio e della Campania, in particolare ai giovani, a coloro che sono animati da sentimenti di sfiducia, delusione e disinteresse, a quanti guardano con lontananza alla politica vorrei dire: non allontanatevi dalla discussione politica, dite la vostra sempre anche quanto le scelte compiute non sono aderenti con il vostro pensiero. Siate protagonisti del nostro presente e del futuro del nostro Paese: servono idee, proposte, spazi di confronto, nuove energie.

Il muscolare lavoro portato avanti dai Governi nazionale e regionale non può essere disperso. È prezioso dunque non rinchiudersi nel proprio orizzonte personale perchè solo investendo sulla interazione tra politica e comunità si potranno assumere scelte importanti per il bene comune.

Questo confronto costruttivo con il territorio e con i cittadini è stato al centro di questo anno denso di attività legislativa, ricco di iniziative, di incontri, di confronto, di provvedimenti consiliari, di azioni al vaglio delle Commissioni permanenti e speciali della nostra Regione Campania.

Nel 2015, quando l'Amministrazione guidata dal presidente De Luca si è insediata alla guida della Regione, abbiamo voluto attuare elefantiaci sforzi per risollevare la Campania dallo stallo nel quale versava investendo sul suo sviluppo da edificare su fondamenta solide e sane.

Abbiamo voluto mettere a frutto il potenziale della nostra Regione, le sue risorse materiali e di pensiero, le sue eccellenze, le sue problematiche con politiche di valorizzazione incisive e coraggiose.

Abbiamo voluto dare alle migliori energie della nostra terra delle opportunità mai esplorate per mettersi in gioco e per competere con il resto del mondo; ai giovani abbiamo voluto garantire il diritto allo studio e a una mobilità sicura e senza sbavature in tutta la Campania; agli artigiani e agli imprenditori abbiamo dimostrato che c'è una strada seria che insieme possiamo percorrere per valorizzare le numerose e rinomate realtà produttive note in tutto il mondo.

Per non parlare della valorizzazione dei circuiti turistici e delle perle d'arte che la Campania custodisce; ma anche della rivoluzione copernicana nel campo della sanità per un potenziamento dei livelli essenziali di assistenza per essere più efficienti e vicini alle problematiche dei cittadini. Cure adeguate per tutti è stata la nostra strada maestra.

Insieme. È stata questa la “mot clef” del nostro impegno. Ci siamo alleati con il territorio, con le sue energie migliori, con i Comuni, con le Scuole, con le Istituzioni civili e con le Forze dell'Ordine, con le realtà associazionistiche e di volontariato che sono insostituibili e preziose risorse della nostra Regione.

Più coesione. È stato un altro obiettivo strategico che ci siamo dati insieme a quello della sicurezza. Ma anche meno disparità sul piano dei redditi, dei diritti, dei servizi, delle opportunità occupazionali.

Un'altra priorità? Nel mare magnum dello stallo in cui versava la Campania abbiamo dispiegato le vele per riformare una Regione che oggi è straordinariamente competitiva sul piano degli investimenti.

Un duro e impegnativo lavoro che come Consiglieri regionali insieme alla Giunta, alle Commissioni, ai funzionari e a tanti cittadini abbiamo condotto giorno dopo giorno con competenza, serietà e sobrietà.

Abbiamo messo, per la prima volta nella storia della più importante istituzione regionale, la Campania al centro dell'Italia ma anche dello scenario mondiale. E le Universiadi ma anche il riconoscimento Unesco della Dieta Mediterranea e dell'arte del pizzaiuolo lo stanno testimoniando con investimenti strategici sull'indiscutibile assetto identitario che rende la Campania meravigliosa e unica nel mondo.

Agricoltura, ambiente, cultura, turismo, sanità, formazione, istruzione, pari opportunità, fondi europei, lavoro, attività produttive, politiche sociali, sport. Sono tutte onde luminose che si irradiano dal prisma della nostra Regione Campania sulla quale abbiamo voluto investire con coraggio e fiducia. E per la quale ci stiamo impegnando a garantire, grazie alla collaborazione di tanti uomini e donne, un percorso nuovo.

Occupazione e sicurezza devono rincorrersi come rime baciate nel denso programma amministrativo che stiamo portando avanti. Serve più lavoro e più opportunità di crescita per la nostra terra. E per i giovani, la Regione c'è.

Trasporto pubblico gratuito per tutti gli studenti campani; ancora più scuole aperte il pomeriggio con il progetto “Scuola Viva”; investimenti in formazione e competenze con il bando “Benessere Giovani”; tante agevolazioni per le libere professioni e le piccole medie imprese per incentivare l’iniziativa sociale e lavorativa degli under 30. Sono solo alcune delle azioni messe in campo. Con 179 milioni di euro la Campania è la prima Regione d’Italia per interventi di adeguamento o miglioramento strutturale degli edifici scolastici esistenti.

Per l'innovazione, la Regione c'è. Abbiamo messo in campo un piano strategico regionale per l’innovazione e l’internazionalizzazione, generando un ambiente favorevole per la nascita di nuove realtà imprenditoriali. Una serie di strumenti per sostenere i giovani ricercatori, promuovere le startup innovative, internazionalizzare il capitale umano, i centri di ricerca e le imprese. La Regione assegna infatti voucher del valore da 700 a 1000 euro al mese per esperienze internazionali da uno a sei mesi. Ci sono altre tre misure: 15 milioni di euro per piani aziendali internazionali e integrati, 5 milioni di euro per partecipare a fiere e manifestazioni europee ed extraeuropee, 5 milioni di euro per la promozione del territorio campano. Stanziate inoltre 400 borse di studio per l’anno 2017 per i giovani talenti che partecipano all’iniziativa di formazione universitaria con applicazione industriale (iOS Developer Academy). Attuata anche la riduzione della pressione fiscale a carico delle startup innovative regionali per il triennio 2017-2019, attraverso la restituzione dell’IRAP.

Centrale sono poi le politiche sanitarie attuate. Perchè anche per la Sanità, la Regione c'è. Con l’approvazione del nuovo piano ospedaliero abbiamo finalmente ottenuto 290 milioni di euro bloccati dal 2014 e riaperto ospedali chiusi o destinati alla chiusura. Fondi e competenze: stiamo lavorando senza soste per realizzare una rivoluzione di cui sono già evidenti i risultati, a cominciare dalla crescita dei livelli essenziali di assistenza, per una sanità efficiente e vicina alle persone. Abbiamo stipulato un protocollo di intesa per implementare le vaccinazioni obbligatorie e semplificare le procedure per famiglie e dirigenti scolastici; ma anche potenziato il servizio farmaceutico al cittadino su tutto il territorio regionale.

La disponibilità di nuove tecnologie per tutti i cittadini è un elemento fondamentale per garantire l’equità di accesso alle cure ai cittadini della Campania: l’impegno regionale si è concretizzato in un investimento pari a 135 milioni di euro. Centrale è stata l'istituzione del Polo oncologico presso il presidio ospedaliero “Sant'Alfonso Maria de' Liguori” di Sant'Agata de' Goti con la creazione degli ospedali riuniti con l'Azienda Ospedaliera “Gaetano Rummo” di Benevento. Il primo agosto è stato inoltre inaugurato il Poliambulatorio di Telese Terme con la partecipazione del presidente De Luca e dell'Assessore alle Pari Opportunità, Chiara Marciani. Primo atto dopo la nomina a Commissario alla Sanità del Governatore.

Per sostenere gli investimenti, le imprese e il lavoro, la Regione c'è. Straordinario lo sforzo compiuto per essere vicini alle attività produttive messe in ginocchio dall'alluvione che nel 2015 ha colpito il Sannio attraverso una cooperazione sinergica con il Governo e il Dipartimento Nazionale di Protezione civile. La Campania cresce a un ritmo superiore a quello di tutte le altre regioni italiane, con il Pil al 3,2% (ultimo dato Istat) e con una crescita dell’occupazione pari a +3,6%. Abbiamo posto in essere un sistema di incentivi e sgravi per le imprese unico in Italia, sostenendo la decontribuzione per le nuove assunzioni al 100%, contribuendo fortemente al credito d’imposta per i nuovi investimenti, finanziando con notevoli risorse i Contratti e gli Accordi di Sviluppo, intervenendo per la reindustrializzazione delle aree di crisi.

Siamo la prima Regione in Italia per gli aiuti finanziari alle imprese, con 20mila assunzioni e stabilizzazioni. E ancora 20mila nuove assunzioni dal programma Garanzia Giovani: la seconda regione per numero di giovani assunti dopo la Lombardia. Sono state attuate agevolazioni per 150 milioni di euro (di cui 45 cofinanziati dalla Regione) per soddisfare le richieste di 119 imprese presenti nelle aree individuate.

Per l'ambiente, la Regione c'è. Zero nuovi termovalorizzatori, un piano ambizioso ma sostenibile che rende la Campania all’avanguardia nella gestione del rifiuto; continua la rimozione delle ecoballe da tutto il territorio regionale e i lavori di bonifica dei terreni. La situazione ambientale è costantemente monitorata e controllata, vogliamo essere la regione più ambientalista d’Italia. Siamo la prima Regione italiana ad essersi dotata di un regolamento sull'utilizzo delle acque, sono stati previsti nuovi valori di riferimento e nuove verifiche su campioni di acqua. La Regione Campania è inoltre tra le prime ad aver previsto il “compostaggio di comunità”. Sono 264 i Comuni disponibili a localizzare sul proprio territorio impianti per il trattamento della frazione organica dei rifiuti urbani.

Con la Legge Regionale è stato approvato il nuovo Piano regionale dei rifiuti che cancella la vecchia previsione dei nuovi termovalorizzatori e punta decisamente al potenziamento della raccolta differenziata. Con la nuova Legge regionale sul ciclo delle acque è stato costituito il nuovo Ente idrico Campano che dovrà gestire l’intero ciclo delle acque in Regione Campania. Per il completamento della rete idrica e del sistema di depurazione, la Regione ha programmato un investimento di 840 milioni di euro.

Lo sviluppo del nostro territorio passa attraverso infrastrutture efficienti. Per i trasporti, la Regione c'è. Abbiamo riaperto i cantieri, chiusi da anni, e inaugurato nuovi treni sulle tratte di maggiore frequentazione dei pendolari.
Abbiamo approvato un bando da 10 milioni di euro per i prepensionamenti e ringiovanire il personale: un vero e proprio miracolo che oggi rendono l’EAV, l'azienda di trasporti regionali, una delle poche aziende italiane di trasporto pubblico col bilancio in attivo. Allo stesso tempo aiutiamo con il contributo annuale le aziende di trasporto dei Comuni e stiamo rinnovando, di volta in volta, il parco treni e bus. È stato firmato un protocollo con il Ministero per le Infrastrutture e i Trasporti che riguarda due linee ferroviarie della Campania: la Benevento – Cancello – Napoli (48 km) e la Piedimonte Matese – Santa Maria Capua Vetere – Napoli (41 km), per complessivi 46 milioni di euro.

Rinnovato ulteriormente il parco veicoli del trasporto pubblico locale. Dopo trent’anni è arrivato un treno nuovo sulla tratta ferroviaria Benevento – Napoli, via Cancello. È il primo di nove nuovi treni che la Regione Campania ha acquistato per un investimento di 52 milioni di euro. Finanziata anche la linea Benevento – Pietrelcina. Il tratto di linea, di circa 13 km, sospeso dal 2012, è stato completamente rinnovato secondo gli attuali standard ferroviari. Inaugurata anche la strada Castelpagano – Santa Croce del Sannio. È stato consegnato il primo lotto della nuova strada a scorrimento veloce Fondo Valle Tammaro, per l’opera un investimento complessivo di 50 milioni.

Per il sociale e le pari opportunità, la Regione c'è. Gli stati generali del Welfare nel 2017 hanno messo al centro gli operatori del settore perché sono loro i protagonisti delle politiche sociali e da lì sono nati 12 tavoli tematici che lavorano quotidianamente per migliorare la qualità dei servizi. La Regione ha fatto la sua parte garantendo il trasporto scolastico e l’assistenza specialistica agli alunni disabili delle scuole secondarie di secondo grado, istituendo un fondo per il “Dopo di Noi” e tante altre iniziative.

Con gli “Accordi territoriali di genere” sono stati finanziati più di sessanta progetti della durata di almeno due anni, per un valore di oltre 13 milioni di euro. Sul piano della prevenzione e del contrasto alla violenza di genere è stata promossa la seconda edizione del concorso “Stop violenza”. Lo scopo del concorso è stato sensibilizzare i giovani contro la violenza di genere tramite un lavoro che abbia come obiettivo la realizzazione di prodotti che la Regione utilizzerà in campagne istituzionali di sensibilizzazione.

Il 13 e 14 dicembre è stata promossa in provincia di Benevento la campagna di sensibilizzazione dal titolo "Uniamo le Forze" sui temi dell'antiviolenza e delle pari opportunità promossa dalla Regione Campania, dalla Questura di Benevento e dell'Università degli Studi del Sannio. La due giorni si è conclusa con il concerto della Banda della Polizia di Stato che ha visto la partecipazione del Capo della Polizia, Franco Gabrielli. È stato creato già dal 2016 un fondo per supportare le donne per le prime necessità. Si tratta di un contributo una tantum di 8mila euro che è stato esteso anche ai figli orfani di donne vittime di femminicidio. Approvata anche la Legge su bullismo e cyberbullismo. In dieci articoli contiene interventi diretti al rispetto della dignità, alla valorizzazione delle diversità ed al contrasto di tutte le discriminazioni. Garantiti trasporto e assistenza scolastica ai disabili. La Regione Campania ha liquidato una somma superiore a 7 milioni di euro per garantire il trasporto scolastico e l’assistenza specialistica agli alunni disabili delle scuole secondarie di secondo grado della Regione.

Istituito lo sportello digitale “amicheperlarete.it”. Lo sportello intende fornire un servizio di consulenza, supporto psicologico e legale. Il sito fornisce anche la georeferenziazione di tutti i centri antiviolenza (50) presenti sul territorio regionale e i relativi contatti. Finanziati con 50 milioni di euro anche gli Asili Nido. Sono stati assegnati voucher di conciliazione spendibili per asili nido e micronidi per l’infanzia, inclusi i nidi aziendali, e aumento dei servizi e delle infrastrutture di cura socio-educativi per i bambini. Integrato con 16 milioni di euro il Fondo per i Disabili. Uno stanziamento importante per sostenere le iniziative volte ad attenuare le difficoltà incontrate dai cittadini diversamente abili. Finanziati i Piani Sociali di Zona con 104 milioni di euro. È stato liquidato circa il 40% del debito pregresso che si era accumulato durante la scorsa legislatura, di circa 180 milioni di euro. Grande attenzione è stata dedicata alla legalità sia nella Commissione Speciale Anticamorra e Beni Confiscati che nelle attività portate avanti dal Consiglio regionale. Centrale nella promozione della prevenzione delle donne è stata l'organizzazione della prima edizione della Telesia Pink Race per accendere i riflettori sulla prevenzione del tumore al seno.

Per la sicurezza, la Regione c'è. Con un accordo che prevede azioni congiunte e coordinate con il Ministero dell’Interno abbiamo messo al centro la questione della sicurezza per i cittadini campani. Abbiamo installato e messo in funzione telecamere di videosorveglianza e investito per recuperare immobili confiscati alla criminalità organizzata. Vivere sicuri nel proprio territorio è un diritto inalienabile. Sono state stanziate risorse destinate alla realizzazione di interventi di recupero e di ri-funzionalizzazione di immobili confiscati alla criminalità organizzata pari a 18 milioni di euro. Nell’ambito del Programma “Scuola Viva”, la Regione ha attivato una dotazione finanziaria di 8 milioni di euro per combattere la dispersione scolastica con il progetto “Scuole di Comunità”.

La Regione Campania, prima in Italia, ha sottoscritto un accordo che prevede la realizzazione di un programma di azioni congiunte e coordinate con il Ministero dell’Interno per 98 milioni di euro.Sono stati consegnati 120 mezzi speciali alle organizzazioni di volontariato. È il primo lotto di un parco di circa 100 veicoli che la Regione ha acquistato grazie all’utilizzo di 25 milioni di euro dei fondi Por 2007-2013.

Per la cultura e il turismo, la Regione c'è. Progetti di eccellenza come “Il Cammino delle Certose” e i “Percorsi dell’Anima”, investimenti per la mobilità in zone come il Cilento e la Costiera Amalfitana per valorizzarne ancora di più la loro vocazione turistica; un’offerta turistica che copre tutto l’anno e l’intero territorio regionale; una serie di eventi e mostre di livello internazionale. Sono stati attivati treni storici e turistici da Napoli e Salerno per Pietrelcina, Reggia di Caserta, Parchi archeologici di Pompei e Paestum. Istituiti nuovi infopoint turistici: 2 milioni di euro per migliorare i servizi di accoglienza turistica. Avviato anche “I percorsi dell’anima”. Un progetto per mettere a sistema il turismo religioso in Campania con prodotti multimediali che concorrono a rendere più competitiva l’offerta turistica sia in Italia che sui mercati esteri.

Centrale anche la semplificazione degli enti turistici. Sono stati conseguiti risparmi per oltre 500mila euro rispetto al 2016 a seguito della ricollocazione delle sedi degli EE.PP.T. di Avellino, Caserta, Napoli e di alcune Aziende Autonome di Soggiorno e Turismo. Attenzione e sostegno anche alle manifestazioni di interesse nazionale ed internazionale patrocinate dalla Regione Campania come i Riti Settennali di Guardia Sanframondi, la Festa del Grano di Foglianise, la Festa dell'Uva di Solopaca, la Festa del Croccantino di San Marco dei Cavoti e tanti altri eventi che rendono vivace la geografica culturale della nostra terra.

Per usare bene i fondi europei e per l'Agricoltura, la Regione c’è. In due anni abbiamo certificato spesa di fondi europei superiore a quanto fatto nei precedenti 7 anni. Questo significa aver realizzato opere ed infrastrutture. Con la nuova programmazione – senza perdere nemmeno un secondo – continueremo a risolvere i problemi strutturali della Regione Campania e a rafforzare l’opera di crescita e sviluppo. Abbiamo investito 1,8 miliardi per agricoltura e sviluppo rurale. Le nuove misure mirano al rafforzamento delle aziende agricole, a favorire il ricambio generazionale e a sostenere le aziende danneggiate da calamità naturali. Abbiamo attivato a Torrecuso la Scuola del Gusto. Uno spazio di elevata e innovativa formazione enogastronomica rivolta a studenti, appassionati di cucina e professionisti.

Straordinaria vetrina per i vini campani è stato ad aprile il Vinitaly di Verona. In questi mesi sono stati attivati 4 miliardi di euro nell'ambito del Patto per la Campania. Nell'ambito del Piano di Sviluppo rurale sono stati emanati bandi con finanziamenti per circa 1500 beneficiari finali con un contributo pubblico pari a circa 210 milioni di euro. Finanziati i Comuni nell'ambito dell'Accelerazione della Spesa. Una scelta strategica volta all’accelerazione della spesa dei Fondi Strutturali attraverso interventi finanziati dal POR FESR 2007-2013. Finanziato il Fondo di Rotazione per la progettazione dei Comuni. Spesso i Comuni non accedono ai fondi europei perché non riescono a elaborare progetti finanziabili. Il fondo di rotazione finanzia la progettazione.

Un anno di fermento legislativo. Nel corso del 2017 sono state approvate dal Consiglio regionale n. 37 leggi. La legge di stabilità è la numero 38. Di queste, 22 leggi sono state di iniziativa governativa, ivi incluse le 9 leggi di riconoscimento dei debiti fuori bilancio.

In questo questo parziale ed esemplificativo racconto si trovano alcune parole che fanno bene alla nostra Regione: sviluppo, lavoro, solidarietà, giovani, occupazione, partecipazione, futuro. Non vuole essere un elenco asettico di cose fatte. Con il 2018 una nuova fase si sta aprendo e i cittadini dovranno essere sempre di più protagonisti perchè questa è la strada maestra della democrazia. Una Campania che può far leva nel presente e nel futuro sulla sua storia e sul suo dinamismo ma anche sulla sua capacità di cogliere le sfide e il cambiamento dei tempi.

Il mio augurio è che insieme, politica – Istituzioni – cittadini, riusciremo a scrivere pagine edificanti per il futuro della nostra terra. E sono convinto che i cittadini campani, alla vigilia di questo appuntamento elettorale, sapranno cogliere la straordinaria portata del voto di ciascuno. È importante che la partecipazione dei cittadini alla cosa pubblica sia alta quale segnale di una Campania capace di partecipazione attiva, nel concorrere alla vita sociale e istituzionale.

La Campania e il Paese oggi sono più forti. Ma il vento del cambiamento non va fermato. Al contrario va rafforzato ancorati ai valori di libertà e a i diritti della Costituzione che entrò in vigore proprio il 1 gennaio di 70 anni fa. Costituzione, come ebbe a dire nel suo insediamento Mattarella, che “ha il volto di tutti gli italiani”. Auguri affettuosi di Buon Anno a tutti voi, cittadini e cittadine della Campania, alle famiglie, ai giovani, agli anziani e agli ammalati, ai carcerati e a coloro che sperimentano la solitudine, agli immigrati e a coloro che vivono lontani dalla nostra terra, a quanti vivono il dramma della carenza di lavoro. Un augurio affettuoso ai nostri bambini che sono la speranza e il futuro della nostra terra.

Insieme, anche per il 2018, siamo chiamati a unire le nostre energie migliori, perchè la Campania sia sempre più terra “Felix”, raggiante di gioia e speranza. Una Campania del futuro, una Regione delle opportunità".



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