Il Benevento dilaga contro la Reggina. 4 a 0 il finale
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Il Benevento supera senza problemi una Reggina rimaneggiata e con poche pretese. Gli uomini di Brini, dimostrano di aver archiviato il KO di Lecce, mostrando non solo un aspetto mentale ma anche alcune giocate pregevoli. Certo, forse la gara con la Reggina non si dimostra il test più attendibile per valutare la ripresa dei calciatori giallorossi ma può essere considerata un buon viatico. Ci pensa D’Agostino, dopo l’intervento maldestro di Di Lorenzo a sbloccare la gara al 30’ del primo tempo, con un destro rasoterra che non lascia scampo a Belardi. Il primo tempo si conclude senza ulteriori sussulti, ma con la tegola Padella uscito per infortunio al 15’ del primo tempo. La Reggina di Alberti appare poco lucida in avanti e poco attenta in difesa. Il Benevento dilaga al 70’ con Mazzeo che corregge in rete un tiro di D’Agostino respinto da Di Lorenzo. Passano 3’ che il Benevento cala il tris grazie all’autorete di Di Lorenzo, su cross di Celjak, che beffa Belardi. Il Benevento continua a spingere e trova la quarta marcatura all’81’ con Marotta che servito da Celjak – migliore in campo – di testa costringe Belardi a raccogliere nuovamente la palla dal sacco.
C'è da dire, che anche lo stesso Celjak era andato vicino alla marcatura personale fermato però dall’intervento prodigioso di Belardi. I pochi pericoli offensivi la Reggina li ricava dai calci piazzati e con delle conclusioni dalla distanza. Il Benevento conquista tre punti con il minimo sforzo. Tre punti che fanno morale e che concedono alla truppa di Brini un po’ di serenità in più in vista della trasferta insidiosa di Matera. Resta però secondo il Benevento, distanza immutata, visto che la Salernitana nel pomeriggio ha battuto 4 a 1 la Lupa Roma.
A breve il servizio completo sulla gara.
