Il Giudice del Lavoro riconosce il diritto di un lavoratore AMU all'inquadramento retributivo superiore

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La FILT CGIL Irpinia-Sannio esprime grande soddisfazione per la sentenza n.1163/2017 pubblicata il 26/10/2017 dal Giudice del Lavoro del Tribunale di Benevento, Marina Campidoglio, che ha riconosciuto il diritto di un dipendente dell’Azienda di Mobilità Ufitana s.p.a. al superiore inquadramento retributivo e al pagamento degli arretrati economici.

E' il segretario generale della  FILT CGIL Irpinia-Sannio,  Luca Napolitano a spiegare i fatti. Il lavoratore della A.M.U. s.p.a., assistito dall'avvocato Pasquale Biondi, legale fiduciario della FILT CGIL, aveva convenuto in giudizio dinanzi al Giudice del Lavoro l'A.M.U. s.p.a, al fine di vedersi riconosciuta la pregressa anzianità di servizio maturata, dapprima, alle dipendenze del Comune di Ariano Irpino e, successivamente, presso la A.T.P.A. (Azienda Trasporti Pubblici Arianese), avendo sempre esercitato la medesima funzione di autista conducente di linea.

L'A.M.U. s.p.a., nasce da una costola del Comune di Ariano Irpino che si occupava direttamente del trasporto pubblico locale e che a seguito di esternalizzazione ha dato vita dapprima alla municipalizzata A.T.P.A. e poi alla AMU Spa. "Nonostante le numerose richieste avanzate dalla FILT-CGIL, la datrice di lavoro si è sempre rifiutata di riconoscere ai dipendenti la precedente anzianità di servizio ed il conseguente adeguamento giuridico ed economico", precisa ancora Napolitano.

Il Giudice del Lavoro del Tribunale di Benevento, accogliendo la tesi difensiva del sindacato, ha invece riconosciuto la sussistenza di una continuità giuridica tra le varie aziende susseguitesi nel tempo e ha statuito il diritto del lavoratore ad essere inquadrato nel parametro superiore e il pagamento di tutti gli arretrati a partire dal 2010. "Il Giudice del Lavoro - puntualizza ancora Napolitano - ha anche stigmatizzato il comportamento della A.M.U. s.p.a. che aveva, in maniera discriminatoria, riconosciuto il diritto all’inquadramento superiore solo ad un dipendente".

Il segretario Luca Napolitano si dichiara ampiamente soddisfatto per il risultato ottenuto e, nel contempo, invita la A.M.U. s.p.a. ad adeguarsi alla pronuncia giudiziale, riconoscendo a tutti i dipendenti interessati la dovuta anzianità di servizio e il pagamento di tutti gli arretrati.



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