Il grande cuore del Sannio. Sindaci, migranti e ultras tutti in aiuto dei terremotati
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Terremoto, barelle e sfollati davanti all'ospedale di Amatrice
Il grande cuore del popolo sannita è già in movimento.
Se già nella notte i Vigili del Fuoco si sono messi in viaggio verso il reatino dove il terremoto ha divelto ogni cosa. Stamani a muoversi sono stati il L@p Asilo31 e CSA Depistaggio che hanno lanciato una raccolta di beni di prima necessità. Reazioni su quanto accaduto le ha fatte registrare anche il mondo politico che inoltre ha espresso non solo vicinanza, ma promesso di fare tutto il possibile.
La grande macchina della solidarietà però non si ferma, anche perché la generosità genera altra generosità. Infatti a mobilitarsi sono stati i sindaci del Fortore, quella porzione di Sannio che subì danni ingenti nell’alluvione dello scorso ottobre e che ancora ha ferite enormi da rimarginare. A dare l’annuncio è stata l’Amministrazione comunale di San Marco dei Cavoti guidata da Gianni Rossi. “Dopo un breve colloquio telefonico con diversi sindaci del Fortore, che sono riuscito a contattare, si è pensato di promuovere tutti insieme una raccolta fondi pro-terremotati creando un apposito conto dedicato il cui ricavato verrà consegnato direttamente ai sindaci dei comuni più colpiti dall'evento sismico che ha colpito il centro Italia”.
“Ringrazio la BCC per la disponibilità e rapidità ad aver creato il conto corrente – prosegue il primo cittadino – ed i sindaci contattati: Molinara- Giuseppe Addabbo, Pago Veiano- De Ieso Mauro, Pesco Sannita – Michele Antonio, Circello – Golia Gianclaudio, San Giorgio La Molara – De Vizio Nicola, Ginestra degli Schiavoni – Zaccaria Spina , Reino – Calzone Antonio, Castelfranco in Miscano – Pio Antonio Morcone che hanno già dato la loro disponibilità”.
“L'iniziativa – prosegue Rossi – è estesa anche gli altri sindaci, che non sono riuscito a contattare e mi scuso per questo. Chiunque può donare presso gli sportelli oppure on-line quello che può e che vuole. Invito a farlo, ovviamente, prima a sindaci e Amministratori che sicuramente daranno il buon esempio. Il ricavato, per intero, verrà consegnato da una nostra delegazione direttamente nei comuni danneggiati. Fortissimo è il sentimento di vicinanza e solidarietà nei confronti di questa tragedia che mi sento di esprimere a nome di tutti i sindaci sentiti telefonicamente”.
Non solo i sindaci però perché a “scendere in campo” sono anche gli ultras giallorossi. Infatti, sul blog della torcida sannita si legge: “Il tremendo terremoto che ha colpito questa mattina il centro Italia ha impressionato tutta la nazione, ma questo non è il momento di stare con le mani in mano. La Curva Sud è pronta a scendere in campo con delle importanti iniziative volte a sostenere le famiglie colpite dal sisma. Ci stiamo organizzando al meglio per poter essere il più efficienti possibili e vi forniremo un quadro più completo nella giornata di domani, quando vi spiegheremo dettagliatamente come aiutare, attraverso noi, le popolazioni in difficoltà. Verranno attuate delle iniziative anche in occasione del match contro la Spal”.
A raggiungere le zone colpite, nella giornata di domani, saranno anche i migranti accolti nel territorio sannita e nei centri Damasco, il Consorzio Maleventum invece è pronto a dare ospitalità a 100 sfollati. "Domani mattina - spiega Paolo Di Donato - 10 migranti dei centri di accoglienza Damasco di Benevento raggiungeranno il luogo del terremoto per aiutare i soccorritori in zona. I migranti saranno accompagnati da un responsabile di struttura. Il gesto di solidarietà è stato organizzato , direttamente , dai richiedenti asilo presenti nelle nostre strutture. Il Consorzio Maleventum ha comunicato alla Protezione Civile e alla Prefettura di Rieti la possibilità di ospitare, gratuitamente, 100 persone senza tetto in proprie strutture presenti sul territorio della Provincia di Benevento".
Michele Palmieri
