Il miglior Sannio a "PetrArt - Eccellenze in fiera": modelli positivi offresi
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Caritas - Foto tratta da FbInnovare la tradizione ed esorcizzare la paura del diverso. I Sanniti portano la propria esperienza positiva alla manifestazione organizzata a Petruro irpino.
Si chiama in causa il miglior Sannio venerdì 9 dicembre a Petruro Irpino. La manifestazione, dal titolo “PetrArt- Eccellenze in fiera”, promossa dall’associazione “No vuol dire no” in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Petruro Irpino, del CNA - Federmoda e del Gal Partenio, vedrà tra i protagonisti della serata dal titolo “Caccia alle Streghe: il massacro delle donne”, figure di spicco del nostro Sannio: don Nicola De Blasio, direttore della Caritas diocesana di Benevento, Lucio Ferella, titolare dell’azienda agricola “Terra di Baselice” e l'artista beneventano Gioseph Izzo.
I nostri saranno chiamati a rappresentare, ciascuno nel proprio ruolo e nelle esperienze di cui si fanno portavoce, la possibilità di esorcizzare la paura dell’altro e del diverso. Paura che può assumere le sembianze dell’emigrato… o anche della donna, temuta nei secoli per le potenzialità che troppo spesso si sono volute inespresse; paura anche della propria terra, quando non vi si intravede il proprio futuro.
Temi atavici, che raccontano di miti e leggende legati al ” noce di Benevento”. Studi incrociati della giornalista Jenny Capozzi, dei professori Gino Iannace e Carlo Napolitano lo collocano nella località “Stretto di Barba”, ai confini tra il beneventano e l’avellinese, al centro di uno spazio geografico triangolare.
Il triangolo, simbolo esoterico, racchiude tre chiese intitolate rispettivamente a S. Bernardino, che lottò contro la stregoneria, alla Madonna della Pietà e alla Madonna di Monte Vergine, nota come “la Grande Madre”. E “grande madre” è anche il modo in cui gli antichi solevano identificare la terra, ad indicare la vita di cui è portatrice attraverso le sue messi.
In un momento storico di fuga dalle proprie terre, Lucio Ferella, in un intervento dal titolo: “il coraggio delle idee - La forza di restare - I giovani e la loro terra” intende portare la propria esperienza di rivalutazione dei territori e la testimonianza di come sia possibile innovare la tradizione, pur restando fedeli alle proprie origini.
Toccherà a don Nicola De Blasio, sabato 10 dicembre, concludere i lavori. Il sacerdote porterà la propria testimonianza alla convention dal titolo “Flusso migratorio tra sbarchi e accoglienza. Sulla via del riscatto”. Racconterà di SPRAR- famiglie di Petruro Irpino, sperimentazione nazionale di integrazione. Modello di eccellenza nella gestione dell’accoglienza di famiglie di rifugiati politici, di cui si prende cura la Caritas di Benevento; meraviglioso connubio di accoglienza ed inclusione, per quanti siano disposti a riconoscere ancora nella “terra” la propria madre, capace nel suo abbraccio di sciogliere tensioni, di abbattere barriere e paure ancestrali.
Sonia Caputo
