Il PD verso il congresso nazionale, colloquio con Antonio Iesce

20:23:14 2889 stampa questo articolo
Antonio Iesce, PDAntonio Iesce, PD

Il dibattito in seno al PD è ormai acceso, il PD va verso il congresso ed i venti di scissione soffiano su tutto il territorio nazionale, non ne è indenne il Sannio. Ne parliamo con Antonio Iesce, componente dell'Assemblea nazionale del Partito Democratico.

"Domenica ho partecipato all'Assemblea del Partito Democratico a Roma ed ho assistito ad un buon dibattito", esordisce Iesce. "È stata di fatto la prima tappa del congresso che sarà il luogo dove si confronteranno idee diverse: sarà quella la vera conferenza programmatica, un dibattito tra analisi e soluzioni diverse, fatta da persone che hanno valori comuni e che hanno a cuore le sorti del nostro Paese".

Il partito va verso il congresso, quindi, per fare cosa? "Il Congresso nei tempi definiti dallo Statuto del Partito ci consentirà poi di affrontare le amministrative più forti e coesi. Ovviamente" - aggiunge Iesce - "sarà anche un confronto tra diverse leadership. Le idee camminano sulle gambe degli uomini e delle donne e quindi sceglieremo anche le persone a cui affidarle".

Quale la sua posizione? "Io sono per continuare il lavoro iniziato con Matteo Renzi e ci sarò anche al Lingotto di Torino il prossimo 10-12 marzo. Nel corso dell'assemblea nazionale ho incontrato il capogruppo alla Camera Ettore Rosato il quale mi ha rinnovato fiducia e stima - che è evidentemente reciproca - nel solco della nostra area politica sempre all'interno del PD. Insieme all'amico Ettore ci siamo soffermati su alcuni progetti e impegni su cui migliorare e ci siamo dati anche dei precisi obiettivi ancora da raggiungere insieme. Il Lingotto sarà l'occasione per mettersi definitivamente alle spalle le polemiche di queste ore. E per raccontare che tipo di Paese vogliamo per i prossimi anni".



Articolo di Partiti e associazioni / Commenti