Il Benevento strega la Paganese e si riprende la vetta

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LA GARA.

Sottil alla vigilia ci sperava in una buona prova dei suoi. Ci sperava anche per continuare a mantenere le distanze dalla zona calda della classifica nonostante le assenze di Calamai, Bolzan, Baccolo, Santaniello e Marruocco a cui si aggiunge lo squalificato Bergamini e Franco a mezzo servizio. Anche Brini ha gli uomini contati, nonostante abbia ritrovato Doninelli e Allegretti, e decide di far riposare Marotta per dare spazio a Mazzeo che si scoprirà utilissimo ai fini dell’economia della gara. Sottil schiera i suoi con un 5-3-2 con Vinci e Malaccari in mediana con Deli a supporto delle due punte Girardi e Aurelio. I giallorossi partono subito forte. Già al quando Eusepi fa la sponda per Mazzeo che tira di prima intenzione ma la spera si spegne sul fondo. Nel primo tempo l’unico tiro in porta della Paganese è al 9’ su calcio di punizione con la palla che vola alta sulla traversa. Il Benevento si dimostra capace di gestire la gara, di abbassare ed alzare i ritmi ogni volta che vuole. A simboleggiare ciò gli 8 corner conquistati nei primi venti minuti. Al 12’ la truppa di Brini ha la prima occasionissima. Il cross di Mazzeo a servire il taglio di Alfageme sembra irraggiungibile per l’esterno di casa ma complice l’uscita maldestra di Casadei, l’argentino riesce in tuffo di testa ad impattare la sfera con Malaccari che salva tutto sulla linea. Il Benevento non concede nulla e continua a macinare gioco. Al 26’ però prima la Paganese non sfrutta un errore in uscita alta di Pane, poi si lascia soffiare il pallone con il Benevento che parte in contropiede. Mazzeo lancia Eusepi che guerreggia e salta Perna tenta la conclusione ma la palla si spegne di poco sul fondo. Passano sei giri di lancette ed il Benevento passa. Som spazza via la palla, Tartaglia sbaglia l’aggancio Eusepi riprende e palla e restituisce il favore a Mazzeo che s’invola verso la porta salta Casadei ed insacca. Due minuti dopo è ancora Mazzeo a tentare una pregevole girata che però vola distante dalla porta avversaria. Per alcuni minuti i sanniti abbassano i ritmi ma è solo apparenza perché al 41’ c’è il raddoppio. Lucioni, rimasto avanti dopo il corner, è l’uomo giusto al momento giusto perché servito con un pallonetto da Eusepi è li pronto a concludere con una sassata che non lascia scampo a Casadei. Il primo tempo si conclude dunque con il Benevento meritatamente in vantaggio padrone del campo ed una Paganese anonima e a tratti avulsa dal gioco. Nella ripresa il Benevento torna in campo con lo stesso spirito d’inizio match e al 51’ Eusepi lancia Campagnacci che salta Malaccari tira ma la conclusione è sballata. I sanniti controllano la gara, la Paganese tenta qualche timida reazione ma oltre a conquistare un paio di corner non impensierisce mai la retroguardia di casa. Brini al 66’ richiama in panca uno spento Celjak e lancia nella mischia Pezzi che entra subito in partita. Al 77’ è il momento invece di Padella che sostituisce Alfageme, il modulo però non cambia perché avanza Pezzi sull’esterno. Al 78’ è Campagnacci a tentare un destro a giro che è però telefonato. All’ 80’ Pane respinge con i pugni un tiro dalla bandierina, Eusepi parte in contropiede ma viene recuperato da Perna che salva tutto. La risposta della Paganese questa volta c’è con Russini, la conclusione da lontano viene messa in corner da Pane. Il contropiede dei Sanniti dopo il corner precedente porta in avanti Pezzi che però spara alle stelle. All’88’ un’indecisione tra Scognamiglio e D’Agostino porta Biasci al tiro che non ha conseguenze. Finisce praticamente qui, perché nei minuti di recupero non accade nulla. Il Benevento dunque torna in vetta con 68 punti in attesa del match tra Salernitana e Reggina.

IL FILM DELLA GARA.

PRIMO TEMPO.

1’ – Benevento subito pericoloso. Sponda di Eusepi e tiro di Mazzeo. La conclusione dell’avanti sannita però non ha molta fortuna.

9’ – Ci prova la Paganese su punizione da posizione invitante, palla alta.

12’ – Occasione Benevento. Cross di Mazzeo per l’accorrente Alfageme, Casadei esce male l’argentino ci prova ti testa praticamente a porta vuota ma Malaccari salva tutto sulla linea.

26’ – Ripartenza Benevento. La Paganese non sfrutta un errore in presa di Pane, prova a rimettere il pallone al centro che viene però riconquistato dalla retroguardia sannita. Mazzeo a questo punto imbecca Eusepi che salta un avversario e appena dentro l’area tenta il tiro con la sfera che fa la barba al palo.

32’ – Vantaggio Benevento. Som libera, la palla viene controllata male da Tartaglia ne approfitta Eusepi che lancia Mazzeo. L’ex Perugia elude Casadei in uscita bassa e con il piatto porta i sanniti avanti.

34’ – Cross di Alfageme e girata al volo di Mazzeo, palla alta.

41’ – Raddoppio Benevento. Eusepi trova l’assist perfetto, delizioso il pallonetto, per servire Lucioni che ha il tempo di controllare e scoccare la bordata che s’insacca in maniera prepotente proprio sotto la traversa.

SECONDO TEMPO.

51’ – Eusepi controlla palla, si gira e lancia Campagnacci che elude la marcatura di Malaccari entra in area scocca il tiro ma la conclusione è sballata.

78’ – Ci prova Campagnacci con un destro a giro che è di facile presa per Casadei.

80’ – Pane respinge con i pugni un corner, Eusepi prende palla e parte in contropiede. Proprio al limite dell’area avversaria viene però chiuso da Perna che salva tutto.

81’ – Ci prova Russini dalla distanza Pane si rifugia in corner.

82’ – Contropiede Benevento, Pezzi si ritrova il pallone tra i piedi e tenta la conclusione che si spegne in curva nord.

88’ – Scognamiglio e D’Agostino cincischiano nei pressi dell’area di rigore ne approfitta Biasci ma Pane è sicuro.

SALA STAMPA.

Il primo ad arrivare è Lucioni un goal per lui oggi. “Dovevamo mettere pressione alla Salernitana, se non avessimo vinto potevamo dare l’impressione che fosse tutto finito ma così non è. Il goal mi mancava e quindi sono contento. Il carico di lavoro è diminuito e non siamo più sulle gambe. Eusepi oggi ha fatto una partita al servizio della squadra, trasformandosi in uomo assist. Forse mi ripeto, ma secondo me questo campionato non è finito. Ci stiamo battendo gara dopo gara per un traguardo che è possibile raggiungere, ci crediamo quanto i nostri tifosi. I numeri dicono che i campionati si vincono con una difesa solida e per difesa intendo tutta la squadra, la dimostrazione l’ha data oggi Eusepi che è sceso varie volte a recuperar palla. Abbiamo attraversato un periodo di tre o quattro partite, anche nel girone d’andata dove abbiamo sofferto vuoi per il carico di lavoro, vuoi per l’assenza di calciatori importanti. Non credo nei regali, credo nelle nostre potenzialità”.

Dopo Lucioni è il turno di mister Brini: “Avevo messo in preventivo la partenza dai ritmi alti, anche se la sicurezza di far goal non c’è mai. Spesso e volentieri sono gli episodi a decidere la gara, non solo l’aspetto fisico ed il bel gioco. La differenza tra noi e la Salernitana è questa, ovvero far giocare giocatori senza mai farli riposare. La Paganese nel momento in cui abbiamo abbassato i ritmi, qualche grattacapo ce l’ha creato e se non sei attento rischi di prendere un goal che potrebbe mettere in discussione tutto. Il carico di lavoro che abbiamo svolto, era necessario farlo il campionato finisce a maggio”.

Dopo mister Brini è il momento del tecnico azzurro stellato Sottil: “ Noi ci giochiamo la salvezza che è il nostro scudetto i miei giocatori mi conoscono. Il Benevento non ha bisogno di regali, se poi ci sono degli errori individuali gente come Mazzeo non ci mette molto a farti goal. Con i punti persi contro Savoia e Reggina forse saremmo già salvi. A Benevento si può perdere, ma non con errori del genere è questo che fa rabbia. Mercoledì abbiamo l’obbligo di fare bene sperando nel recupero di giocatori per noi importanti”.

In sala stampa è ora il momento di Som: “Dovevamo vincere per fare più punti possibili. Io le gare le avrei giocate tutte allo stesso orario per non favorire o sfavorire nessuno. Spero per noi che il campionato non si decida all’ultima giornata, anche se questo è l’andazzo. Dopo la partita con la Salernitana qualcuno ha portato per un po’ gli strascichi ma credo che abbiamo tutti voltato pagina”.
IL TABELLINO.

Benevento Calcio(4-4-2): Pane, Celjak(66’st Pezzi), Lucioni, Scognamiglio, Som, D’Agostino, Vitiello, Alfageme(77’st Padella), Campagnacci, Mazzeo Eusepi(85’st Doninelli). A disp. Piscitelli, Allegretti, Kanouté, Marotta. All. Brini.

Paganese Calcio(5-3-2): Casadei, Tartaglia(46’st Russinni), Djibo, Malaccari, Perna, Moracci, Vinci, Deli(74’st Biasci), Girardi, Aurelio(61’st Longo), Donida. A disp. Novelli, Coulibaly, Galoppo, Franco. All. Sottil.

Arbitro: Sig. Alessandro Caso di Verona.
Assistenti: Sig. Mauro Galetto di Rovigo e Sig. Giovanni Baccini di Conegliano.

Marcatori: 32’pt Mazzeo(B), 41’pt Lucioni(B)
Ammoniti: 29’pt Tartaglia(P), 39’pt Aurelio(P), 57’st Deli(P), 59’st Vitiello(B), 76’st D’Agostino(B), 93’st Biasci(P).
Angoli: 9 a 4 per il Benevento.
Fuorigioco: 3 a 1 per il Benevento.
Recupero: 0’pt, 4’st.
NOTE: Spettatori 3157 di cui 1387 paganti e 1770 abbonati. 

Michele Palmieri



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