Il Wand lancia un appello al mondo politico: adottare tematiche Lgbt+ nei propri programmi

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L’Associazione Wand di Benevento interviene in vista delle prossime elezioni e lancia un appello ai candidati alla carica di sindaco e al Consiglio comunale.

“I cittadini e le cittadine omosessuali hanno vissuto una vita indipendente ricevendo atti discriminatori e politiche di esclusione. In seguito alla brevissima stagione di sensibilità a questa tematica, culminata con il registro delle Unioni Civili, l’interesse e il sostegno dell’amministrazione sono tornati a mancare. L’Associazione Wand ritiene che i diritti delle persone Lgbtqia possono essere realmente promossi solo in uno spazio cittadino in cui sia l’Amministrazione Comunale ad assumere, come necessari e prioritari, il riconoscimento dei diritti di ognuno e la lotta ad ogni forma di discriminazione in accordo ai Principi sui quali si basa la nostra Costituzione”.

Questo l’appello lanciato dall’Associazione Wandche lavora per la promozione sociale, le libertà individuali ed i diritti umani e civili affinché siano riconosciuti, promossi e garantiti senza discriminazioni fondate sull’orientamento sessuale, l’identità di genere ed ogni altra condizione personale e sociale. Una piattaforma di intenti con lo scopo di stimolare un voto consapevole ed incentivare la futura amministrazione ad adottare, nel proprio programma, per la prima volta, tematiche di carattere LGBT+.

Diversi dunque gli impegni chiesti ai candidati a sindaco ed ai candidati al Consiglio comunale di Benevento in vista delle prossime elezioni amministrative in programma il 5 giungo. “Aderire alla Rete RE.A.DY, rete nazionale delle pubbliche amministrazioni per il superamento delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere, come già stato fatto dalla Regione Campania, prevedendo anche nelle sedi di pubblica istruzione, come ad esempio scuole di ogni ordine e grado, giornate e progetti per la sensibilizzazione e l’informazione su questa tematica. Istituire, presso il Comune di Benevento, un Ufficio per le tematiche legate all’orientamento sessuale e all’identità di genere ed un Assessorato alle Pari Opportunità dotato delle risorse e delle competenze necessarie".

Ed ancora, "istituire, in sinergia con l’associazione scrivente e le altre realtà LGBT+ sul territorio, commissioni paritetiche per le politiche in favore delle cittadinanze deboli ed a rischio di esclusione sociale; Avviare la formazione dei dipendenti comunali (polizia municipale, operatori socio sanitari, operatori nel settore sportivo) all’integrazione delle persone LGBT+; Promuovere ed attivare interventi a favore delle persone omosessuali e transgender nelle politiche sociali del Comune (nell’assistenza sociale, negli interventi rivolti agli anziani, nell’osservatorio sulle immigrazioni, nell’osservatorio sulle politiche giovanili); Attivare interventi concreti di informazione e prevenzione sull’Hiv/AIDS e sulle MST (Malattie Sessualmente Trasmissibili) con campagne d’informazione in scuole ed istituti; Finanziare progetti di prevenzione del disagio delle adolescenti lesbiche e degli adolescenti gay nella scuola, nonché progetti di formazione degli insegnanti, degli operatori sociali, e degli operatori degli URP (Uffici per le relazioni con il pubblico); Includere la commemorazione anche delle vittime omosessuali del nazifascismo nelle manifestazioni ed eventi organizzati dal Comune, in occasione delle celebrazioni della Giornata della Memoria del 27 gennaio e dell’Anniversario della Liberazione del 25 Aprile; Istituire anche a Benevento, come già avvenuto in altre città italiane, la Giornata Mondiale contro l’Omofobia, in ricezione della Risoluzione del Parlamento Europeo approvata a larga maggioranza il 18 gennaio 2006; Favorire le progettualità per la realizzazione di attività sociali (consultori, linee di telefono amico, prevenzione sanitaria) e culturali (rassegne di cinema, centri di documentazione, pubblicazioni) con finanziamenti ed azioni concrete; Garantire uno spazio che favorisca l’attività dell’associazione scrivente. Come Associazione, infatti, ci impegniamo costantemente nella tutela dei diritti di tutti, non solo della popolazione LGBT+. Pertanto, con la garanzia di un fisico punto fisso, aiuteremo una larga fetta della cittadinanza creando un luogo di confronto e di crescita socioculturale per tutto il territorio”.



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