Imprenditore scomparso, ritrovato nel Fiume Calore il corpo di Antonio Zullo
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Zullo ritrovamento
Emergono i primi particolari sul ritrovamento di un corpo lungo le sponde del fiume Calore, a poco più di un chilometro dal luogo in cui sabato mattina fu ritrovata l’auto di Antonio Zullo, in contrada Scafa. Il 50enne presidente della cooperativa “Il Girasole”, che effettuava assistenza agli anziani, era scomparso nella giornata di venerdì. A dare l’allarme era stata la moglie.
Il corpo di Antonio Zullo, dopo 6 giorni di ricerche incessanti, è stato rinvenuto da alcuni pompieri durante il secondo giro di perlustrazione lungo le sponde del fiume, a breve distanza dal luogo in cui l’uomo aveva lasciato la sua auto, nei pressi di un silos e della vecchia stazione di Vitulano. Fugati i primi dubbi anche sull’identità, grazie al ritrovamento della fede nuziale sul cadavere.
Il 50enne imprenditore, originario di Apice ma residente a Benevento era scomparso venerdì mattina dopo che a bordo della sua auto aveva raggiunto la zona di contrada Scafa, nei pressi della pista ciclabile.
A recuperare il cadavere, a bordo di un gommone, sono stati i vigili del fuoco del nucleo SAF (Speleo Alpino Fluviale). Presenti sul posto per coordinare le operazioni anche i Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento, il magistrato Iolanda Gaudino ed il medico legale Monica Fonzo.
Secondo una prima ricostruzione, dopo aver raggiunto l'area a ridosso della pista ciclabile di contrada Scafa, Zullo si sarebbe lanciato forse da un tratto di ponte sul fiume Calore completamente sprovvisto di balaustra.
Il corpo è poi stato trasportato pressol’obitorio dell'Ospedale Rummo dove probabilmente sarà sottopostoa breve alla visita esterna.
