Incarichi professionali da parte degli Enti locali: ecco cosa cambia
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Rocca dei Rettori
Resta fermo il divieto di conferire incarichi professionali a deputati e senatori quali che siano i loro Collegi elettorali e l’ambito territoriale dell’Ente conferente.
“Gli Enti locali possono conferire incarichi professionali al titolare di carica elettiva solo nel caso in cui quest’ultimo sia stato eletto in un ambito territoriale diverso: a suo favore, peraltro, è possibile pagare soltanto il rimborso delle spese da lui sostenute nell’esercizio dell’incarico professionale. Sono queste le principali innovazioni introdotte in via definita nel nostro ordinamento a seguito dell’approvazione della legge n. 96 del 21 giugno scorso che ha parzialmente modificato l’impianto originario del Decreto legge n. 50 del 24 aprile”.
Franco Nardone segretario generale della Provincia di Benevento, ne ha segnalato la portata e le innovazioni a tutti i sindaci del Sannio, ai consiglieri provinciali e allo stesso presidente della Provincia con una nota che interviene sulla materia degli incarichi professionali da parte degli Enti Locali che lui stesso aveva già affrontato lo scorso 23 maggio illustrando, con un’altra circolare, il contenuto del Decreto legge del Governo n. 50 che era stato appena varato.
“Dopo la discussione in Parlamento del Decreto e la sua conversione in legge resta valido, dunque, il principio secondo il quale devono trovarsi in ambito territoriale diverso il soggetto istituzionale che conferisce l’incarico professionale ed il professionista eletto alla carica pubblica. Resta inoltre fermo il divieto di conferire incarichi professionali a deputati e senatori, quali che siano i loro Collegi elettorali e l’ambito territoriale dell’Ente conferente. Le modifiche intervenute nel Decreto in sede di conversione in legge non hanno dunque cancellato il divieto per il Comune di conferire incarichi professionali a coloro i quali sono stati eletti nello stesso Ente: dunque, così come era stato già sottolineato dal Segretario Generale Nardone con la nota dello scorso mese di maggio, gli Enti locali non possono conferire incarichi avente ad oggetto prestazioni professionali a quanti sono stati eletti nello stesso Ente”.
