Inchiesta derivati Regione Campania: La Procura di Napoli avvia indagine
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La Procura di Napoli ha avviato un’indagine sui derivati della Regione Campania. Il fascicolo riguarda le operazioni finanziarie, per circa 3 milioni di euro, dell’ente di Palazzo Santa Lucia nel periodo tra il 2003 e il 2006, quando alla guida della Giunta regionale c’era Antonio Bassolino. Le indagini sono coordinate dal procuratore aggiunto Fausto Zuccarelli. La Guardia di Finanza ha effettuato negli uffici di Palazzo Santa Lucia l’acquisizione di alcuni documenti, tra cui il dossier redatto dall’assessore regionale al Bilancio Gaetano Giancane. Il Presidente della Regione Campania Stefano Caldoro ha assicurato a Campania News, “massima collaborazione con l’ azione avviata dalla magistratura. L’ obiettivo di tutti è tutelare l’interesse dei cittadini”. Il governatore sottolinea che non c’è “nessuna volontà, da parte della Giunta, di criminalizzare le banche che rappresentano un volano imprescindibile per lo sviluppo nè tantomeno di individuare responsabilità dei singoli. La Giunta regionale – conclude Caldoro – è in prima linea perché non venga sprecato un euro. È questa la nostra priorità. Siamo interessati a tutte le operazioni trasparenza. Abbiamo avviato con coraggio e determinazione questa operazione e non faremo passi indietro”.
