Individuazione rappresentante dei lavoratori per la sicurezza aziendale, la denuncia della Cisl Fp

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La nota di denuncia del segretario regionale della Cisl Fp Irpinia - Sannio. 

In occasione della imminente Giornata Nazionale per la Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro, Antonio Santacroce segretario Generale della Cisl Fp IrpiniaSannio, denuncia il ritardo di numerose Amministrazioni Pubbliche della Provincia di Avellino e Benevento, in merito: “all’individuazione del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza aziendale (RLS) nei posti di lavoro”.

“Le Amministrazione Pubbliche – continua il segretario generale – dovrebbero essere di esempio per il settore privato e mostrare come la tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro sia sempre un obiettivo primario rispetto all’esigenza del contenimento dei costi. Tuttavia il Testo Unico sulla sicurezza non dedica un titolo specifico alle norme di sicurezza sul lavoro nella Pubblica Amministrazione e non sempre è semplice individuare con facilità quali siano i soggetti su cui ricadono le maggiori responsabilità e quale organizzazione interna risulti più efficace. Senza dimenticare, poi, i problemi relativi alla difficile gestione di tutti gli aspetti specifici relativi alla sicurezza sul lavoro negli appalti pubblici. Proprio per superare queste difficoltà, migliorare la tutela della salute e sicurezza e favorire idonee politiche di prevenzione, abbiamo messo in campo una serie di tavoli tecnici per la valutazione dei rischi nella Pubblica Amministrazione, con particolare riguardo alla Sanità e agli Enti Locali in relazione alla messa a norma degli stabili, alla formazione dei dipendenti, all’utilizzo delle attrezzature di lavoro, alla prevenzione sanitaria, all’ergonomia dei posti di lavoro, ai problemi relativi allo stress lavoro correlato e approfondiremo tutti gli aspetti normativi ed organizzativi in grado di favorire lo sviluppo e la crescita della cultura della sicurezza nella Pubblica Amministrazione”.

E conclude. “In particolare secondo la definizione recepita dal D.Lgs. 81/2008 il datore di lavoro nell’ambito pubblico è il dirigente al quale spettano i poteri di gestione, ovvero il funzionario non avente qualifica dirigenziale, nei soli casi in cui quest’ultimo sia preposto ad un ufficio avente autonomia gestionale, individuato dall’organo di vertice delle singole amministrazioni tenendo conto dell’ubicazione e dell’ambito funzionale degli uffici nei quali viene svolta l’attività, e dotato di autonomi poteri decisionali e di spesa. Certamente non temporeggeremo a denunciare alle autorità competenti le responsabilità dei soggetti chiamati ad occuparsi della salute e sicurezza del lavoro, con particolare riferimento al datore di lavoro inadempiente”.



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