Interrogazione di Orlando sulla situazione dei fiumi di Benevento

05/02/2015 12:15:31 4728

Nazzareno Orlando

In merito agli episodi avvenuti di recente su entrambe le sponde dei fiumi di Benevento e agli evidenti pericoli che hanno dimostrato sussistere sia per la comunità cittadina che per gli operatori del settore, il Consigliere Comunale di Territorio è Libertà Nazzareno Orlando ha presentato una interrogazione urgente a risposta scritta indirizzata al Presidente del Consiglio e all’Assessore ai Lavori Pubblici. L’interrogazione serve a chiarire le cause che hanno generato tali episodi, ma anche a fornire l’occasione per riaprire un dibattito sull’ecosistema cittadino troppo spesso lasciato nel dimenticatoio. Sono proprio le questioni ambientali e quelle relative alla salute dei cittadini ad essere tra quelle meno “attenzionate” e che dovrebbero invece essere costantemente monitorate e tamponate o risolte in tempi brevi.
Nell’interrogazione Orlando ha chiesto di conoscere “quando e come s’intende procedere circa i due episodi che hanno visto, in circostanze diverse, interessati entrambi i nostri corsi d’acqua, quali le procedure di intervento che saranno adottate, i capitoli di spesa che saranno interessati”. Inoltre, si legge nell’interrogazione, Orlando chiede se si ritiene ufficialmente che nessuna causa possa essere addebitata circa il crollo di 30 metri di un muretto di sponda e di parte della strada, ai lavori realizzati con urgenza in Via Lungo Sabato Matarazzo relativi alla realizzazione della struttura costruita per evitare allagamenti al Rione Libertà; se sono state richieste e ricevute tutte le autorizzazioni necessarie a fare interventi all’interno del letto del fiume e non a filo con gli argini ed infine se e come s’intende procedere per garantire una pulizia costante dei fiumi che, pur essendo affidata a responsabilità di altri enti, non possono continuare a riempirsi di erbacce e rifiuti divenendo così pericolosi per l’intera comunità e per chi lavora a modifiche urbane come avvenuto per il Cantiere del Fiume Calore al Rione Ferrovia”.