Iside la Madre delle Dee. Progetto del Liceo Scientifico Galilei presentato a Lucca

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E' stato presentato ieri, 17 novembre, il progetto Iside “La Madre delle Dee” del  Liceo Scientifico “Galilei” di Benevento. 

Il progetto del Liceo Scientifico Galilei di Benevento è stato presentato dalla  professoressa Maria Antonietta Sessa, docente di Lingua e Cultura Inglese, nell'ambito del  convegno internazionale “Immersive Education” organizzato a Lucca dall’agenzia educativa internazionale “Immersive Education Initiative”, in collaborazione con INDIRE e il MIUR.

La prestigiosa conferenza internazionale ha come tema le applicazioni in campo didattico delle tecnologie della Realtà Virtuale Realtà Aumentata e si svolge quest’anno a Lucca dal 16 al 18 novembre (16-18 novembre). Il 19 novembre la manifestazione si concluderà con speciali workshop virtuali e attività sociali presso la famosa Torre Pendente Pisa nel vicino Pisa, Italia. L'evento è stato co-organizzato e ospitato dalla Fondazione UIBI, l'istituto italiano senza scopo di lucro che si occupa di insegnamento e innovazione pedagogica.

Protagonista del progetto è stata la classe III B del Liceo Scientifico Galilei, diretto dalla Dirigente Scolastica Grazia Pedicini; inoltre il progetto è stato coordinato da Emilio Rossi, docente di Disegno e Storia dell’Arte, e Maria Antonietta Sessa, docente di Letteratura Inglese ed esperta di multimedialità. Punto focale della ricerca è la ricostruzione virtuale, basata su fonti storicamente attendibili, del tempio di Iside fatto erigere a Benevento dall’imperatore Domiziano nell’anno 88 d.C. in onore della dea di cui l’imperatore era convinto seguace, al punto di ritenersi suo discendente diretto.
Lo studio storico e iconografico si configura come una “caccia al tesoro” virtuale all’interno del centro storico di Benevento, alla ricerca dei reperti del tempio di Iside disseminati lungo il tragitto che parte dal Museo Arcos e si conclude nel “Cimitero dei Morticelli” del Rione Triggio.

Il “premio” per i ricercatori è rappresentato dalla ricostruzione su video 3D dell’Iseo. I risultati della ricerca sono stati pubblicati in una brochure cartacea, sviluppata con l’innovativa tecnologia dell’Augmented Reality, la cui realizzazione è stata possibile grazie alla sponsorizzazione della ditta “Umberto Rossi Allestimenti”.

Gli studiosi di riferimento più importanti, autori dei testi sui quali è stata basata la ricerca, sono stati il prof. Marcello Rotili e l’archeologo Giovanni Vergineo.
Il progetto era già risultato vincitore al concorso “Le pietre e i cittadini” organizzato dall’Associazione Italia Nostra nell’anno 2015 e anche finalista al contest “I ragazzi e la Costituzione” indetto dal MIUR nello stesso anno. 



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