Benevento ko contro l'Arezzo. Mercato: Dopo l'arrivo di Alfageme c'è da risolvere il caso-Mancosu

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NOSTRO SERVIZIO - Sconfitta indolore, mai come questa volta, per il Benevento, nella seconda amichevole stagionale. Si è trattata dell'ultima uscita in quel di Roccaporena, visto che giovedì i giallorossi torneranno nel Sannio dopo un lungo e duro ritiro precampionato in terra umbra. Nell'impianto di Roccaporena si sono affrontati Stregoni ed Arezzo con i toscani che si sono imposti per 2-1: al vantaggio iniziale del Benevento con capitan Melara, ha risposto in chiusura di prima frazione Pellecchia. Sempre il centrocampista aretino ha deciso la gara all'80esimo realizzando un bel gol.
Poco male per la Strega che, più che al risultato, ci teneva ai progressi. Prima della gara contro gli uomini di Eziolino Capuano, Brini non aveva risparmiato nessuno dei suoi facendo regolare allenamento in mattinata. Poi giallorossi in campo con Piscitelli in porta, difesa a quattro composta dai centrali Padella e Lucioni supportati sulle corsie esterne da Celijak e Thomas Som. A centrocampo il duo De Falco-Agyei, in avanti Eusepi e Montini con Melara e Campagnacci esterni offensivi. Un buon Benevento quello visto nel primo tempo, con azioni manovrate e con un Melara in gran spolvero: il capitano conosce a memoria il gioco di Brini ed è uno di quelli già 'avanti'. Non è un caso che il gol della Strega è proprio il suo: assist al millimetro di un determinato Agyei per il biondo ex Lecce che uccella il portiere Sambo con una rasoiata di destro. Buona la manovra sannita con la difesa che rischia zero e con Eusepi, Montini e Melara che vanno vicini al raddoppio più di una volta. Importanti anche di progressi di Alessio Campagnacci che lavora tanto in fase di copertura anche per 'convincere' Brini. Nel finale di primo tempo l'Arezzo pareggia a causa di una leggerezza di Som che perde un pallone innocuo e scatena il contropiede toscano concretizzato da un bel gol di Pellecchia che brucia Ricky Piscitelli.
Nella ripresa Brini, come previsto, rivoluziona la squadra: Pane entra tra i pali, in difesa fuori Lucioni e Som per Scognamiglio e Bassini, a centrocampo spazio a De Risio e Doninelli, in avanti fuori Melara e Montini per Kanoutè e Mancosu. Dopo venti minuti ci sarà spazio anche per Tommaselli, Pezzi e Tazza. I ritimi calano notevolmente anche se il Benevento va vicinissimo al secondo gol prima con Esuepi, poi con Pezzi. Il gol partita però, lo realizza ancora Pellecchia che stavolta trafigge Pane e regala la vittoria ai toscani. Da segnalare, inoltre, che Brini ha risparmiato Marotta e Vitiello, alle prese con piccoli acciacchi, oltre all'ultimo arrivato Alfageme che entrerà a far parte del gruppo da oggi.
Intanto prosegue il calciomercato del Benevento: con l'arrivo dell'argentino Alfageme, l'attenzione è rivolta al mercato in uscita. Bonaiuto è ufficialmente un calciatore del Termo: l'esterno di Terracina ha lasciato il ritiro di Roccaporena e già si allena con i nuovi compagni. Per lui un altro anno di prestito. E' un ex del Benevento anche il dominicano Vinicio Espinal che, proprio ieri, ha firmato la risoluzione del contratto che lo legava ai giallorossi. Secondo radiomercato Espinal avrebbe già un accordo di massima con il Messina. Tutti i calciatori che non rientravano nei programmi della società sono stati 'smaltiti'. Restano in stand-by De Risio e Mancosu: il primo verrà sicuramente girato in prestito perchè ha bisogno di giocare con continuità dopo l'infortunio dello scorso anno. Il centrocampista molisano deve solo scegliere dove giocare visto che fioccano le richieste: oltre al Lamezia, ci sono pure Teramo, Lupa Roma e Barletta sulle sue tracce. Diverso il discorso per Marco Mancosu: l'arrivo di Alfageme ha nuovamente rimesso in discussione il futuro del trequartista sardo che, a sua volta, non si dice convinto di giocare una stagione da esterno sinistro. Di Somma valuterà se cederlo. Di sicuro Mancosu andrà via solo se sul tavolo sannita arriverà una buona offerta: in caso contrario il sardo resterà a Benevento a giocarsi il posto con Campagnacci ed Alfageme.



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