L’Adisu di Benevento respinge le accuse di Filcams e Fisascat

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La Filcams Cgil di Benevento e la Fisascat Cisl Irpinia-Sannio hanno diffuso una nota congiunta riguardante il cambio di gestione della mensa universitaria di via Calandra, di cui è responsabile l’Azienda per il diritto allo studio di Benevento. “Il comunicato, purtroppo, riporta i fatti in maniera distorta aggiungendo inaccettabili accuse. Il servizio mensa – si legge nella nota dell’Adisu - è un servizio insopprimibile, che l’Adisu ha riorganizzato, a partire dal nuovo anno accademico, in linea con l’evolversi delle abitudini alimentari degli studenti. Le procedure di affidamento del nuovo servizio hanno rispettato la normativa vigente per i contratti pubblici anche per quanto riguarda la tutela delle maestranze. Infatti, a differenza di quanto adombrato dalle organizzazioni sindacali, la clausola di ‘tutela delle maestranze’ (art. 10 del capitolato) è in linea non solo con vari pareri dell’Autorità di vigilanza dei contratti pubblici (ANAC), ma anche con il Contratto collettivo nazionale di lavoro del turismo (art.335), che invece è citato dalle parti sociali solo parzialmente (art. 346) e in maniera strumentale. Il nuovo concessionario, ad oggi, ha già assorbito tre dei sette lavoratori della vecchia gestione, mentre per almeno altri due, per quanto risulta all’Adisu, sono state proposte fin da luglio scorso, altre soluzioni da parte della ditta uscente. La continuità, perciò, è stata garantita al 70% dei lavoratori. Tutto questo può giustificare l’accusa rivolta all’Adisu di fregarsene delle leggi e non farsi garante del mantenimento dei livelli occupazionali? Una notizia è vera: l’Adisu ha abbandonato la riunione del 2 ottobre svoltasi presso il settore Politiche del Lavoro dell’Amministrazione Provinciale di Benevento. L’Adisu è un’istituzione regionale nata per garantire il principio costituzionale inviolabile quale il diritto allo studio e tra i suoi compiti c’è anche ha anche quello di aiutare i giovani a cogliere le migliori opportunità d’ingresso nel mondo produttivo. Il lavoro è una realtà che conosce bene e che rispetta” – hanno concluso dall’Adisu.



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