Lavori terminati. La chiesa di S.Maria di Costantinopoli riapre al culto

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Don Pompilio CristinoDon Pompilio Cristino

Dopo un mese di accurato restyling la chiesa parrocchiale di Santa Maria di Costantinopoli al rione Ferrovia sarà riaperta alla città e al culto domenica 22 febbraio. Sarà l’arcivescovo, Andrea Mugione, a riaprire e benedire la restaurata aula liturgica alle ore 9,30. Per Benevento sarà un vero e proprio evento, perché questo edificio di culto così caro alla città si ripresenterà completamente restaurato. «Un vero gioiello», questo il commento di chi, tra gli addetti ai lavori, ha già potuto ammirare la navata della chiesa, le cappelle, le finestre istoriate e l’organo a canne riportato all’originario splendore. Colori caldi e nuovi effetti cromatici alla volta hanno dato all'aula liturgica profondità e nuove geometrie mettendo in primo piano l’abside. Inoltre, in una delle cappelle laterali è stata collocata l’antica e preziosa immagine della Madonna di Costantinopoli, salvata dagli eventi bellici del 12 settembre 1943. Nell’ammirare il quadro della Madonna sono, ancora, evidenti i segni e le ferite lasciate dai bombardamenti. «Domenica sarà una giornata di gioia per tutta la comunità parrocchiale e cittadina – afferma il parroco e vicario generale dell’Arcidiocesi, Pompilio Cristino -. Innalzo la mia gratitudine a Dio, datore di ogni bene, e a tutti coloro che hanno contributo a questo risultato. La nostra comunità ha una lunga tradizione e insieme ai fedeli abbiamo rivissuto la fatica di restaurare la casa del Signore, sapendo che lavorando per l’edificio materiale abbiamo anche lavorato per la costruzione dell’edificio spirituale».

 



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