Era agli arresti domiciliari per scontare una condanna a 13 anni per rapina, ma il vizietto non lo aveva perso.
E così ha pensato bene di mettere a segno un colpo in trasferta nella gioielleria Govoni di Minerbio (Bologna). Le telecamere di videosorveglianza del negozio, però, il 4 dicembre hanno ripreso Alex Spedicato, 23enne di Carmiano, mentre puntava la pistola contro il gioielliere e, insieme con un complice, ex pugile come lui, riempiva un sacco di gioielli per un valore di 315mila euro.
I carabinieri del suo paese, avvisati dai colleghi emiliani che la sera della rapina hanno ritrovato l’auto dei malviventi, lo hanno riconosciuto immediatamente nel video in cui il gioielliere veniva aggredito con un colpo di thai boxe.
Spedicato è finito di nuovo in manette, assieme al 26enne Alessio De Mitri, con le accuse di rapina aggravata, porto abusivo di arma da fuoco e ricettazione dell’auto. In casa di De Mitri i militari hanno trovato una parte della refurtiva: tre collane di perle e una quindicina di anelli di brillanti per un valore di 50mila euro.
Chiara Spagnolo