Lega Pro. Il Benevento attende la Lupa Roma: in difesa spazio a Padella e Pezzi, D'Agostino gioca dal primo minuto
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NOSTRO SERVIZIO - Con l'incognita maltempo, il Benevento resta concentrato alla vigilia del match di questo pomeriggio in programma al 'Vigorito' alle 15, contro la Lupa Roma. Per i giallorossi è d'obbligo centrare la vittoria contro una formazione decimata, come quella romana, che dovrà fare a meno di ben sette titolari tra squalifiche ed infortuni. Nonostante tutto Brini non vuole abbassare la guardia ed è ben consapevole delle insidie del match di oggi: a 'complicare' il quadro anche le avverse previsioni meteo con il terreno di gioco, facile intuirlo, che non sarà affatto dei migliori.
Il tecnico giallorosso deve sciogliere ancora dei dubbi legati all'undici da mandare in campo. Considerando che Melara è rimasto a casa per infortunio e Scognamiglio per squalifica, ma che hanno recuperato Lucioni e Piscitelli, Brini ha comunque varie alternative per mettere in campo il miglior undici possibile. La sensazione è che in porta giocherà ancora Pasquale Pane, visto che comunque Piscitelli viene dall'ennesimo infortunio e non è al meglio: il portiere scuola Milan dovrebbe rientrare a difendere la porta sannita sabato prossimo a Martina. L'altro rebus riguarda la difesa: Scognamiglio è squalificato e Lucioni non è al meglio, ragion per cui Brini schiererà Padella ed al suo fianco Pezzi che giocherà al centro, con Celijak e Som sulle fasce. In mediana giostreranno Vitiello e D'Agostino che ha pienamente recuperato, mentre sulle corsie offensive spazio ad Alfageme a destra e Campagnacci a sinistra. In avanti spazio alla premiata ditta Eusepi-Marotta con Mazzeo che partirà dalla panchina.
Ieri si è giocata la quinta giornata. La Salernitana ha vinto con fatica in casa contro l'Ischia per 2-1 ed è momentaneamente al primo posto con un punto di vantaggio sul Benevento; la Juve Stabia è stata bloccata in casa dal Martina per 1-1, così come la Casertana che non è andata oltre il pari a Cosenza (2-2). Ne approfittano le due pugliesi, Lecce e Foggia, che si sbarazzano di Savoia e Aversa e si portano a ridosso della zona playoff.
