LegaPro. Doninelli piega il Martina. Il Benevento ritrova la vetta del girone C
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NOSTRO SERVIZIO - Un gol di Andrea Doninelli al 63esimo minuto basta al Benevento per piegare un ostico Martina Franca e riconquistare la vetta del torneo di LegaPro, girone C, approfittando del pari casalingo della Salernitana contro il Melfi.
Una gara equilibrata e molto combattuta quella andata in scena al 'Vigorito' con il Benevento che ha dovuto sudare oltremodo per spuntarla sull'undici di mister Ciullo che occupa ingiustamente l'ultimo posto in classifica. Primo tempo senza particolari sussulti con gli Stregoni bloccati dall'organizzazione pugliese a centrocampo e in difesa. Nella ripresa il gol-partita arriva grazie ad un inserimento di Doninelli che segue un preciso cross di Celjiak e, in tuffo di testa, trafigge il portiere ospite.
Grazie a questi tre punti i giallorossi raggiungono la Salernitana in testa e domenica andranno a far visita proprio al Melfi.
Un Benevento pragmatico conquista comunque nonostante le difficoltà tre punti fondamentali che lo proiettano nuovamente al primo posto in classifica. Brini in corso d’opera modifica nuovamente l’assetto degli stregoni che al 23’ devono fare almeno di De Falco che per colpa di un movimento innaturale è costretto ad innalzare bandiera bianca. Al suo posto Agyei va a fare coppia con Doninelli – match winner – ma a risentirne è ovviamente la fluidità della manovra. Al 2’ è il Benevento a rendersi pericoloso con Alfageme che servito da Eusepi controlla si accentra e lascia partire un destro che Bleve respinge in angolo con prontezza. Al 20’ De Falco perde palla a centrocampo e ne approfitta Arcidiacono. Il tiro dalla distanza dell’attaccante pugliese finisce però in curva nord. Il Benevento risponde subito al timido attacco del Martina con lo stesso De Falco che calcia dalla distanza, sfruttando una respinta corta della retroguardia pugliese. Il giocatore sannita al suo debutto in campionato dal 1’ si fa subito male e Brini è costretto al cambio. Il Benevento continua ad essere pericoloso con Doninelli che al 25’ prova in torsione a girare in rete il calcio d’angolo di Mazzeo. La conclusione del giallorosso esce fuori d’un soffio.
Al 43’ Eusepi tenta il colpo dal limite dell’area dopo aver vinto il duello con Fabiano. Il tiro dell’attaccante è però destinato a spegnersi in curva sud.
Il primo tempo si chiude dopo 2’ di recupero. Timidi fischi dalla tribuna accompagnano i giallorossi al rientro negli spogliatoi. Gli uomini di Brini hanno comunque tentato d’imbastire alcune trame di gioco, senza però essere mai così pericolosi da impensierire seriamente Bleve. Brini perde al 23’ De Falco per infortunio – al debutto da titolare –e inserisce Agyei. Molti gli errori in fase d’appoggio. Ciullo disegna un Martina ermetico e quadrato che aspetta e riparte. Nella ripresa nonostante il poco spettacolo offerto la truppa giallorossa continua a proiettarsi in avanti. Al 46’ Angolo di Mazzeo battuto dalla sinistra, Tomi libera di testa e Alfageme al volo spara alto. Una delle occasioni più ghiotte capita a Melara. Patti svirgola clamorosamente ma la conclusione del capitano giallorosso è però respinta in angolo da un attentissimo Bleve. Il Martina si fa vivo al 51’ dalle parti di Piscitelli con Amodio che imbecca Carretta. Il tiro al volo dell’altro ex di turno è respinta con prontezza da Piscitelli. Nel corso dei minuti ci prova prima Alfageme a sbloccare l’incontro e poi Tomi è lascia partire un bolide dalla distanza che Piscitelli non trattiene. Sulla respinta corta si precipitano Caruso e Magrassi ma il portiere giallorosso si riscatta alla grande con una parata salva risultato. Un minuto dopo ed ovvero al 63’ quando meno te lo aspetti ecco il vantaggio. Azione insistita e confusionaria Celjak crossa dalla destra e Doninelli introdottosi in area buca Bleve con un tocco di spalla. Le conclusioni di Carretta e Marotta non sono degne di nota come la fuga che al 74’ tenta Marotta sull’out di destra. A dieci minuti dalla fine sull’errore sul malinteso tra tra Alfageme e Marotta c’è chi fa gli scongiuri. Brini a questo punto ridisegna l’assetto inserendo Padella al posto di Eusepi ed il Benevento si sistema con un più solido 5-4-1. L’ex Carretta è bravo è lesto a rubare palla ma uno splendido Lucioni intercetta il tiro semplificando così il lavoro di Piscitelli. L’ultimo sussulto è del Martina. Lo regala al 94’ Arcidiacono che ci prova dal limite con una girata al volo che si spegne a lato.
Il Benevento vince, torna in vetta ma continua a non convincere. Il passo indietro sul piano del gioco premia lo stesso gli uomini di Brini che faticano però non poco a battere l’ostico ma poco incisivo Martina. Gli uomini di Ciullo ci provano con poca vena mentre il Benevento approfitta dell’unico svarione difensivo per portarsi in vantaggio. Il ritorno al goal di Doninelli vale i tre punti. Ora i sanniti affronteranno due trasferte consecutive, si comincia domenica 5 ottobre a Melfi con fischio d’inizio alle ore 18.
91ESIMO.
È un Brini soddisfatto quello che arriva nella sala stampa del Vigorito. Il tecnico elogia il suo Benevento che pur soffrendo ha portato a casa i tre punti. " Avevo detto ai ragazzi che sarebbe stata dura. Questo campionato è molto complicato e vincere non è facile. Il Martina ci ha messo in difficoltà perché chiudeva con ordine tutti gli spazi. L'unico modo che avevamo per batterli era quello di far girar la palla ecco perché Mazzeo l'ho schierato dal 1' minuto". Un goal che secondo Brini sarebbe arrivato nonostante i troppi errori sotto porta. Un vantaggio che andava conservato quando il Martina ha provato la reazione. In quest'ottica va dunque visto l'inserimento di Padella al posto di Eusepi. " Ho preferito coprirmi" ammette il tecnico che poi sull'infortunio di De Falco dice: " sfortunato, infortunio frutto di uno strano movimento. Ho sbagliato io ad inserire chi era in condizioni precarie". Conclude: " risultati importanti dopo 6 giorni di fuoco. Avevamo un giorno di riposo in meno in tutte le sfide. Abbiamo dimostrato carattere".
Mazzeo: brutta prova sul piano del gioco. Il Martina ci ha messo in difficoltà. Queste partite si vincono con pazienza. La mia prestazione non delle migliori e io non ho ancora acquisito una buona intesa con i miei compagni di squadra. Quello di Benevento ambiente importante e questo per il futuro è un buon segnale.
Padella: "Mi mancava calcare il campo. Abbiamo sofferto è vero, ma non abbiamo mai corso pericoli reali.
Ciullo- all.Martina: abbiamo giocato senza paura. Purtroppo è un periodo in cui gli episodi ci condannano. Perdere fa sempre male ma oggi siamo riusciti a mettere in difficoltà anche il Benevento che è costruito per vincere.
Patti- Martina: Abbiamo commesso un solo errore e ci hanno punito. Quando giochi contro grandi squadre è così. Noi contenti di ciò che abbiamo dimostrato.
Michele Palmieri
