Limatola. Il 5 aprile presentazione del libro di Gelsomina Massaro

9:35:38 2005 stampa questo articolo

Sabato 5 aprile alle 18, Gelsomina Massaro, giovane scrittrice beneventana, presenterà, presso il castello di Limatola, la sua raccolta di poesie intitolata “SpontaneaMente”. Si è diplomata al liceo scientifico, ma la propensione per gli studi letterari è da subito emersa. Distinguendosi come una penna brillante è stata, infatti, vincitrice di diversi concorsi letterari già all’età di sedici anni. La sua passione matura e si consolida con la laurea in Lettere Moderne, conseguita presso l’università ‘Federico II’ di Napoli. Completa gli studi ed ottiene anche la laurea specialistica in Filologia Moderna, con 110 e lode sempre nello stesso ateneo. Gelsomina è attualmente dottoranda di ricerca del dipartimento degli studi umanistici della ‘Federico II’ di Napoli. Il titolo del suo libro d’esordio, pubblicato con il gruppo editoriale l’Espresso, implica due significati di fondo: “spontaneamente” nasce l’ispirazione che detta una poesia capace di entrare in rapporto con l’intimo mistero delle cose per vie intuitive; una “mente spontanea” è l’obiettivo, la vetta utopisticamente agognata e realisticamente scalata dall’autrice. Una meta che trova la propria personalissima chiave nella cultura, nello studio, nonché nell’esperienza di vita stessa. Di fatto, le sue liriche evidenziano riferimenti alla classicità, alla letteratura, ma anche tematiche attuali come quella della crisi economica che attanaglia il paese e che l’autrice, non a caso, ha rinominato “crisi d’anime”. La capacità di stupirsi ancora per le piccole cose nel fremito di una vita sempre più caotica, dove l’ansia di “essere all’altezza” incalza inesorabilmente. Questo è solo uno dei messaggi rivolti ai giovani, che ogni giorno lottano per la realizzazione dei propri sogni, insieme all’invito ad avere una mente libera, uno sguardo consapevole sulla realtà che ci circonda. Un evento culturale, quello organizzato dalla giovane autrice, da non perdere: la presentazione, che si terrà nello scenario suggestivo del Castello medioevale, sarà affiancata dall’esposizione di quadri di giovani artisti e dalla melodia di oboe, chitarra e mandolino.



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