Linea ferroviaria Valle Caudina, Cambareri scrive ai prefetti Galeone e Sessa

11:3:0 3336 stampa questo articolo
Nuovo trenoNuovo treno

Continui disagi sulla tratta Ferroviaria Benevento-Napoli via Valle Caudina Eccellentissimo. Cambareri ha scritto ai prefetti di Avellino e Benevento.

Una lettera inviata a Paola Galeone e Carlo Sessa, rispettivamente prefetti di Benevento e Avellino, e inoltrata per conoscenza anche a Umberto De Gregorio amministratore dell’Eav. Oggetto della missiva scritta da Christian Cambareri, consigliere comunale di Cervinara (Av) capogruppo di Rinascimento – Vittorio Sgarbi, la questione della tratta ferroviaria della Valle Caudia.

Cambareri dunque, scrive, per segnalare i gravi e continui disagi che viaggiatori e pendolari della linea Benevento-Napoli via Valle Caudina sono costretti ogni giorno a subire. “Indirizzo la presente – si legge nel testo – a entrambi i signori Prefetti delle province di Avellino e Benevento perché il tragitto della linea, gestita da MetroCampania Nordest del Gruppo Eav, interessa sia i comuni della provincia sannita che irpina. Nonostante l’inaugurazione dei due nuovi treni, ritardi dei convogli, cancellazione dei viaggi, ridicoli e antiquati trasbordi con gli autobus accadono tutti i giorni. Non è giusto che pendolari e cittadini debbano subire il continuo calvario che quotidianamente sono costretti a vivere sulla propria pelle. Serve una svolta. E non bastano gli annunci che, periodicamente, arrivano dall’Eav e dalla Regione Campania. Chiedo, pertanto, un suo interessamento affinché la questione dei pendolari (i quali si sono costituiti anche in un comitato di “Pendolari disagiati”) arrivi finalmente sui tavoli istituzionali e si possano trovare soluzioni umane. Non è ammissibile che nel 2017 cittadini italiani debbano viaggiare in condizioni critiche. Basti pensare, ad esempio, che pochi giorni fa alcuni siti locali hanno pubblicato foto di viaggiatori seduti a terra perché i treni erano stracolmi con pochi convogli. Cosa bisogna aspettare ancora? Sono fermamente convinto che le condizioni dei viaggiatori riguardino soprattutto l’ordine pubblico. Ecco perché chiedo che la sua Persona Illustrissima possa interessarsene al più presto. Colgo l’occasione per salutarla con cordialità, restando a sua completa disposizione”.



Articolo di Traffico & Trasporti / Commenti