'Longobardo Anch'io', al via il progetto promosso dall'assessorato alla Cultura: In città gli studenti delle Medie

14:21:31 5676 stampa questo articolo

Visite scolastiche ai principali monumenti longobardi, formazione dei docenti, una mostra. Tutto questo è "Longobardo anch'io", il progetto per l'educazione dei più giovani alla cultura longobarda, presentato questa mattina a Palazzo Paolo V, in città, dall'assessore alla Cultura del Comune di Benevento, Raffaele Del Vecchio. Alla conferenza stampa hanno preso parte anche Rossella Del Prete, docente dell'Unisannio, Angelo Francesco Marcucci, dirigente dell'Ufficio scolastico provinciale, Patrizia Costanzo, per la cooperativa Areca. Al sindaco fausto Pepe sono state affidate le conclusioni.
Longobardo Anch'io, promosso dall'assessorato alla Cultura del capoluogo sannita, prevede visite didattiche gratuite per gli allievi delle scuole medie della città e della provincia. Si partirà dalla cinta muraria longobarda, per proseguire con la sezione 'Langobardia Minor' del Museo del Sannio, per giungere alla chiesa di Santa Sofia e al complesso di Sant'Ilario. Il percorso si concluderà a Palazzo Paolo V, dove è in esposizione "Trame longobarde", mostra proveniente da Spoleto.
Nell'ambito dell'iniziativa, sono inseriti anche seminari formativi per i docenti delle scuole medie di primo grado, al fine di diffondere la cultura longobarda tra gli alunni.
"Benevento - ha detto l'assessore Del Vecchio - deve essere punto di riferimento per le comunità della provincia". Palazzo Mosti e Rocca dei Rettori hanno lavorato in sintonia per questo progetto: "In questo modo possiamo ottenere più risultati". Nessun tagliando d'ingresso nelle strutture di competenza della Provincia. In pratica, un contributo indiretto.
Forte dei recenti dati sull'incremento delle presenze turistiche in città, 65%, Del Vecchio commenta che "Si partiva da zero, ma non senza una storia millenaria ed articolata". Vennero poi, l'iscrizione nelle Città d'arte e cultura e l'iscrizione tra i siti Unesco. "Ma la strada - chiarisce l'assessore - è ancora lunga e dobbiamo consolidare questi primi passi". Gli fa eco il presidente della commissione cultura al Comune di Benevento, Marcello Palladino: "Altri non l'hanno fatto".
Grazie alla collaborazione degli Enti locali, oltre che al sostegno del MiBACT, l'attività è completamente gratuita, compreso il trasporto degli alunni dai comuni della provincia alla città. L'Amts, infatti, ha messo a disposizione un bus di oltre 50 posti.
"Le risorse - ha proseguito Del Vecchio - devono essere ben indirizzate: non è attraverso i concerti che si fa turismo". Longobardo Anch'io è un progetto che si conta di replicare già nella prossima primavera.
Ad accettare la proposta, il dirigente dell'Usp, Marcucci che è pronto a trasformarla in "progetto autonomo".
Per Rossella Del Prete, "C'è ancora tanto da studiare sui longobardi", ma l'iniziativa può essere un modo per "colmare il vuoto rispetto alla mancanza di una facoltà umanistica nella nostra università".
"Diventare città turistica - ha affermato il sindaco Fausto Pepe - non è facile: è un percorso lungo ed occorre soprattutto cambiare mentalità. I primi passi sono stati mossi, ma siamo solo all'inizio".
Le prenotazioni per prendere parte alle visite dovranno essere inviate alla Cooperativa Areca (info@arecaonlus.it), dal prossimo 14 ottobre e per tutto il mese di novembre, indicando il titolo del progetto didattico, il nome della scuola, la classe e la sezione, il nome dell'insegnante, il numero degli alunni ed un numero di telefono o una mail a cui si vuole ricevere la proposta.
Dal 15 di questo mese sarà già possibile effettuare il primo percorso.
Laura De Figlio



Articolo di Beni Culturali / Commenti