Lontani da Benevento, vicini alla Puglia: Amborchia, storia di 'confine'

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NOSTRO SERVIZIO -"Tutti i fondi del Comune di San Bartolomeo in Galdo per la manutenzione di quella strada!". Si arriva anche ad ascoltare proposte come questa nel comune fortorino quando chiediamo ai cittadini dell'Amborchia, stradina di poco più di tre chilometri, talmente importante per la popolazione locale da essere stata letteralmente "inventata". Oggi questa arteria è tornata alla ribalta della cronaca locale dopo le richieste di rinvio a giudizio che hanno interessato molti esponenti della vecchia amministrazione sanbartolomeana: l'Amborchia è la "protagonista" dell'indagine con i presunti appalti truccati. Questa strada però ha una storia di confine da raccontare: San Bartolomeo in Galdo si difende con i denti il suo collegamento con Foggia e Campobasso, vitale per la comunità fortorina, che diminuisce le distanze con i capoluoghi pugliesi e molisani e che aumenta quelle con la città di Benevento: "Una strada dissestata, zeppa di frane e con una storia incredibile alle spalle - ci dice un ragazzo mentre si appresta a transitare l'arteria - ma è solo qualche chilometro di disagio, nulla in confronto all'asfalto irregolare che collega San Bartolomeo con Benevento. Il problema si risolve solo in un modo: con la Fortorina".

AMBORCHIA: DA MULATTIERA A STRADA "VITALE"

Siamo nella metà degli anni Ottanta quando un gruppo di cittadini di S. Bartolomeo in Galdo, organizzano un comitato denominato “ProAmborchia” con lo scopo di raccogliere dei fondi e rendere percorribile un vero e proprio tratturo che dalla Statale 369 Appulo Fortorina si congiunge alla statale 17 "Foggia - Campobasso". La mulattiera che trae origine dal vallone che la costeggia si chiama "Galesse" e veniva utilizzata dai contadini che avevano i fondi in contrada Bonavalle, dove è situata la galleria direzione Foggia, e la Catola zona a valle dell’Amborchia.
Si tratta di una strada di "confine" anche per quanto riguarda le competenze: lunga circa tre chilometri infatti, solo i primi trecento metri a monte sono di competenza campana e quindi di S. Bartolomeo in Galdo, i restanti due chilometri e settecento metri insistono nel territorio pugliese. Il comitato riuscì a raccogliere poche lire a fu operato uno sterro sul tratturo per renderlo percorribile durante le stagioni primaverili ed estive.
Una mulattiera dunque, che trova la sua svolta negli anni novanta: con l’amministrazione Gianfranco Marcasciano ed un congruo intervento, per somma urgenza, il comune finanziò i lavori per l’intero tratto, con una somma che si aggira sugli otto miliardi delle vecchie lire e si realizzò l’Amborchia che diventa, da questo momento in poi, un'arteria vitale per la popolazione locale.
I lavori sembravano rispondere alle necessità costruttive ma alcune micro frane ne minarono la stabilità e furono operati altri interventi anche con fondi della Comunità Montana del Fortore. Sempre con Marcasciano fu realizzato lo svincolo verso e da Foggia, e verso Campobasso mentre con l’amministrazione guidata dall'ex sindaco Donato Agostinelli, fu rifatto completamente il manto bituminoso con la realizzazione di alcune palatie e venne realizzato lo svincolo da Campobasso. Stiamo negli anni 2003/2004. Oggi con la nuova amministrazione Sangregorio non è stato operato nessun intervento da parte del comune di S. Bartolomeo a parte qualche riempimento di buche. I lavori più consistenti per eliminare nuove frane sono stati realizzati dal comune di Volturara Appula (Foggia) in quanto interessato anche perché gli alunni di Volturara della scuola dell’obbligo frequentano, a causa dell’esiguo numero, le scuole di S. Bartolomeo. Oggi a causa di quegli interventi operati da Agostinelli l’Amborchia viene tirata in ballo per presunti appalti illeciti.

FRANE, DISSESTI E CONTENZIOSI

Abbiamo percorso la strada due volte: in meno di cinque minuti si arriva sulla statale 17 "Foggia- Campobasso" anche se bisogna fare i conti con quattro frane importanti che, nei mesi invernali, possono anche comprometterne la regolare viabilità. Il sindaco di Volturara Appula, Cesare Baldi, qualche mese fa aveva ammonito il Comune di San Bartolomeo in Galdo sulla cattiva gestione dell'arteria nel territorio sannita con la conseguente minaccia di chiudere la strada per i continui "risarcimenti danni" che gli automobilisti, quasi sempre sanbartolomeani, avanzano al comune foggiano. Una situazione che non piace affatto a Baldi che ha riempito l'arteria con cartelli di "avvertimento" che invitano a procedere con cautela.

AMBORCHIA, QUALE FUTURO

Dopo aver "tastato" l'utilità della strada, siamo andati nel cuore di San Bartolomeo in Galdo a fare qualche domanda ai cittadini. Tutti concordi, l'Amborchia pur dissestata e tirata in ballo tra due province non si tocca: "A San Bartolomeo - ci ha confidato il proprietario di un esercizio commerciale - abbiamo sempre sofferto questo isolamento dovuto alla scarsa efficienza dei collegamenti provinciali. Quella stradina però è importante per noi: io che sono un commerciante vado a rifornirmi a Foggia che raggiungo in una ventina di minuti oppure a Lucera che si trova lungo l'arteria prima del capoluogo dauno. Con la mia famiglia, per fare spese, preferiamo recarci a Campobasso: stesso tempo di percorrenza di Foggia ed il gioco è fatto". Poi una considerazione su Benevento: "A me sinceramente dispiace molto avere uno scarso collegamento con la mia città capoluogo. Benevento è molto più attraente di Foggia o Campobasso a mio giudizio, mi piacerebbe viverla diversamente, ma la strada che c'è da percorrere mi scoraggia. Raggiungere la Puglia, grazie all'esistenza dell'Amborchia, è molto più agevole".
"Guai chi me la tocca - esclama Donato, 35 anni, commerciante residente a San Bartolomeo - per me il Comune può anche spendere tutti i suoi soldi per migliorare la strada".
La Provincia di Benevento tiene da sempre in considerazione l'utilità di questo collegamento di confine: nel progetto della "Fortorina" infatti, c'è il collegamento "Benevento-San Bartolomeo" che andrà a terminare proprio con l'Amborchia anche se la manutenzione del collegamento interessa i due comuni di San Bartolomeo e Volturara Appula.
L'Amborchia dunque non è una storia locale: è la dimostrazione di quanto c'è da lavorare per creare le migliori condizioni del sistema "Sannio". Con collegamenti migliori verso Benevento chissà...

Gaetano Vessichelli



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