Lungosabato, il Comitato di quartiere Rione Liberta' denuncia situazione di totale abbandono

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via Lungo Sabato Don Emilio Matarazzovia Lungo Sabato Don Emilio Matarazzo

Nell'ambito delle attività del Comitato di quartiere Rione Libertà alcuni cittadini residenti in via Lungosabato Don Emilio Matarazzo hanno rappresentato lo stato di disagio e di degrado che vive questa zona della città.

I cittadini lamentano "il ritardo con cui l'Amministrazione Comunale sta procedendo per i lavori di rifacimento dell'argine crollato il 4 febbraio scorso e per il quale il Comitato del Rione Libertà già il 31 marzo aveva chiesto notizie in merito alle iniziative dell'Amministrazione Comunale inviando una nota all'assessore Lepore e al dirigente Fucci, senza avere alcuna risposta formale".

“Nonostante i ripetuti annunci di interventi rapidi e definitivi - denuncia il Comitato - con stanziamento di fondi anche da parte del Governo nazionale, a tutt'oggi non si avvia alcuna attività di cantiere in via Lungosabato Don Emilio Matarazzo - denuncia il Comitato - Sul portale Più Europa è apparsa la notizia di di approvazione in data 12 giugno da parte della Giunta Comunale della delibera di variante al progetto del ponte ciclo-pedonale santa Maria degli Angeli - Rione Libertà in cui sono stati inseriti anche i lavori di ripristino dell'argine crollato.

Lo stato di abbandono della zona di via Lungosabato Don Emilio Matarazzo – sottolineano i componenti del Comitato - è amplificato dalla presenza di continui sversamenti abusivi di rifiuti alla base degli argini lungo le sponde del fiume.

Numerose le richieste dei cittadini per l'intervento delle autorità preposte per la rimozione dei rifiuti sversati lungo le sponde del fiume, che vengono spesso incendiati, causando danni all'ambiente e alla salute delle persone”.

Il Comitato di quartiere Rione Libertà per conto dei cittadini della zona chiede di essere portato a conoscenza della data di inizio dei lavori per la ricostruzione dell'argine in questione e i relativi tempi di conclusione dei lavori stessi.

Inoltre invita direttamente al sindaco Fausto Pepe:

  • a voler concordare con tutte le altre istituzioni che hanno competenza nella gestione e manutenzione del fiume Sabato nel tratto che attraversa il territorio comunale di Benevento (Provincia, Ambito di Bacino e tutti coloro che hanno responsabilità in materia) programmi di intervento di risanamento delle sponde nel tratto segnalato;
  • a denunciare alle autorità di vigilanza il fenomeno dei rifiuti abbandonati lungo le sponde del fiume Sabato, attuando, per quanto di competenza del Comune di Benevento, adeguati controlli sul territorio al fine di prevenire e sanzionare i comportamenti illegali di sversamento dei rifiuti;
  • a chiedere alle forze di polizia operanti sul territorio di Benevento un più assiduo contrasto ai fenomeni di inquinamento ambientale, in particolare in prossimità dei fiumi cittadini.



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