Madre e figlio picchiati brutalmente da 4 banditi, terrore a Puglianello
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Una 92enne ed un 53enne sono stati brutalmente malmenati e minacciati da alcuni banditi che erano alla ricerca di denaro. L’episodio a Puglianello, indaga la Polizia.
Rabbia e paura. Ecco il sentimento che traspare stamani dopo l’ennesima rapina messa a segno nel Sannio. L’elenco delle intrusioni, a tratti violente, aumenta. Una scia di terrore, quella che banditi senza scrupoli si lasciano alle spalle. Un nuovo episodio di violenza che segue quello di Pontelandolfo ed i due di Sant’Agata de’Goti ed ormai allarme.
L’ultima brutale aggressione è avvenuta nella serata di ieri, intorno alle 19.00, a Puglianello in via Cupa nei pressi dello svincolo Faicchio – Puglianello lungo la Strada Statale 372 Telesina. Secondo una prima ricostruzione i banditi, in 4 e a volto coperto da passamontagna e con accento campano, dopo aver sfondato una porta secondaria hanno fatto irruzione in un’abitazione all’esterno del piccolo centro del telesino dove vivono una novantaduenne ed il figlio 53enne. L’uomo non ha avuto il tempo di reagire e la richiesta palesata dai malviventi è stata chiara: “dove sono i soldi?”. Soldi però che il malcapitato non aveva, allora sono volati calci e pugni, all’indirizzo del malcapitato.
L’anziana madre invece che era nel letto, allertata dal trambusto ha urlato per provare a capire cosa stesse succedendo e a quel punto i quattro si sarebbero divisi e due avrebbero raggiunto il piano superiore. La violenza perpetrata nei confronti del 53enne, intanto, non si arrestava e anche l’anziana sarebbe stata strattonata.
Prima di fuggire a mani vuote, in realtà in casa vi era una cassaforte contenente alcuni orologi ma l’uomo non ricordava dove fosse custodita la chiave, i banditi hanno poi avuto il tempo, con uno sciarpone, di legare mani e piedi del 53enne al quale è stato poi sottratto il cellulare. Scattato l’allarme sul posto sono poi intervenuti gli agenti del Commissariato di Telese Terme. I due poveretti sono stati invece soccorsi dai sanitari del 118 e trasportati in ospedale. Fortunatamente se la caveranno, ma la paura è stata tanta, 20 e 15 i giorni di prognosi rilasciati dai medici.
