Mastrocinque (Unione Consumatori):’Consigli per evitare sorprese sulla bolletta telefonica’

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Sono sempre più numerosi i consumatori che hanno denunciato amare sorprese sul conto telefonico a causa dell’attivazione di servizi non richiesti. I casi sono diversi: c’è chi navigando o giocando con lo smartphon si ritrova abbonato ad un servizio a pagamento per aver accidentalmente sfiorato un banner pubblicitario; in molti denunciano di aver scoperto di aver superato le soglie previste dal proprio piano tariffario, navigando su contenuti a pagamento non segnalati; così come è diffuso il caso di chi riceve sms con contenuti a pagamento pur non avendone mai fatto richiesta. È possibile prevenire questo fenomeno chiedendo all’operatore il “barring sms”, ovvero lo sbarramento verso tutti gli sms a pagamento non richiesti. L’operazione è gratuita.
Attenzione anche alle app: la maggior parte è gratuita, ma capita di scaricare un’applicazione apparentemente gratis, per poi accorgersi che qualche clic è a pagamento. “Consigliamo – ha commentato Laura Mastrocinque responsabile del Comitato Benevento Unione Nazionale Consumatori - di controllare periodicamente il dettaglio del proprio credito al fine di evitare sorprese ed agire tempestivamente; inoltre, è una buona regola selezionare nelle impostazioni dello smartphone l’aggiornamento solo se autorizzato dall’utente. Ancora, è consigliabile controllare analiticamente le bollette per scovare eventuali contratti non richiesti, quei servizi legati all’abbonamento che non avete espressamente richiesto al momento della stipula del contratto. A molti sarà capitato di vedere in bolletta, insieme all’abbonamento mensile per le chiamate o il traffico dati, una serie di voci come segreteria telefonica, noleggio del modem che si aggiungono al servizio scelto e che fanno lievitare il prezzo dell’abbonamento”. Mastrocinque consiglia, dunque, in caso di anomalie in bolletta, di contattare il gestore, inviando un reclamo scritto (tramite fax, portale online, canale dedicato o raccomandata con avviso di ricevimento) per contestare le somme ingiustamente addebitate e richiedere il rimborso. Inoltre, per attivare una procedura di conciliazione paritetica e ottenere la restituzione degli importi indebitamente prelevati è possibile contattare l’associazione Unione Nazionale Consumatori Benevento Via XXIV Maggio 2, Benevento, il numero 082453927 e la e-mail uncbenevento@alice.it.



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