Matera-Benevento e Juve Stabia-Salernitana. Incroci che valgono un campionato

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Nella consueta conferenza stampa del mercoledì Brini chiede alla squadra la giusta concentrazione per concludere al meglio il torneo. Auteri invece pensa al tridente, mentre sabato si prevede un clima infuocato.

“Dovremo avere la giusta mentalità- sono le parole espresse da Brini in conferenza stampa – solo così eviteremo di complicarci le ultime gare. Sono convinto del fatto che la squadra abbia imparato dagli errori commessi”. Inevitabile poi il passaggio sulla decisione del Cams, l’Osservatorio sulle Manifestazioni Sportive, che ha deciso l’anticipo della gara di Matera: “In questo modo non avremo condizionamenti esterni e proveremo a tirare fuori il massimo da questa gara”. La truppa di Brini ci crede: “Sappiamo quanto vale la sfida di Matera, perchè crediamo di poter dire ancora la nostra sul campionato, e di poterlo vincere”.

Brini non fa calcoli, guarda solo all’interno della squadra provando a spronare in suoi soprattutto sotto quell’aspetto mentale che troppe volte è mancato nelle gare decisive. I calcoli che Brini non vuole fare, vanno però inevitabilmente fatti. Sabato infatti potrebbe decidersi già il campionato, visto gli intrecci che legano la gara tra lucani e sanniti a quella del ‘Menti’ tra vespe e granata.

In caso di sconfitta di quest’ultimi il Benevento recupererebbe i tre punti persi al Via del Mare contro il Lecce, accorciando il divario a meno due tornando ad insidiare nuovamente il primato della Salernitana che a questo punto potrebbe perdere qualche certezza. In caso contrario i granata allungherebbero a più otto, un vantaggio che metterebbe poi a tre giornate dalla fine una pietra tombale sul campionato.

I calcoli, però rimangono semplici calcoli, davanti Brini ha un Matera del quale non si fida. A Matera, Auteri pensa all’utilizzo delle tre punte con Diop dal primo minuto, come ipotizzato ieri. Ma da affrontare sarà anche il clima infuocato che attenderà i giallorossi, si prevede il tutto esaurito al ‘XXI Settembre’.

Giungono inoltre novità anche sul piano della composizione della griglia play off, dopo le penalizzazioni di ieri -8 al Novara e -12 alla Reggina che è matematicamente retrocessa in serie D. Il Benevento, in caso di play off, ai quarti potrebbe affrontare proprio i piemontesi dell’ex Evacuo ma questa è una storia che Brini non vuole ancora conoscere.

Michele Palmieri



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