Menzione speciale a S. Agata da parte di Legambiente. Il ‘Diotallevi’ omaggiato di un campo di calcetto

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Mattinata all’insegna dell’ambiente a S. Agata de’ Goti, con il sindaco Carmine Valentino che ha ricevuto dal Presidente di Legambiente Campania Michele Buonomo, accompagnato da Grazia Fasano referente di Legambiente della Valle Telesina, la ‘menzione speciale’ Comuni Ricicloni 2013 per la migliore “Green Public Procurement”. Nell’atrio interno della Scuola Primaria ‘Diotallevi’ la docente Vilma Viola, in rappresentanza del dirigente Montella, ha fatto gli onori di casa, sottolineando come “i piccoli alunni sono i primi impegnati, tutti i giorni, a differenziare i rifiuti. Hanno imparato, attraverso l’educazione e competenze esperte, come si può avere un mondo più pulito”.
“I bambini rappresentano il futuro della comunità e, anche nelle famiglie, siete voi gli avamposti ed i controllori rispetto alle buone pratiche che si devono mettere in campo per una buona raccolta differenziata e non solo” – ha esordito il primo cittadino santagatese. Ci ha tenuto, poi, a sottolineare il grosso passo in avanti che il paese ha conseguito sul piano della raccolta differenziata, “passando dal 12% nel 2009 ad oltre il 70% di quest’anno”. Nelle scorse settimane, infatti, a Salerno il Comune di S. Agata ha ricevuto due menzioni importanti, la prima come decima classificata tra le città tra i 10mila ed i 20mila abitanti a livello regionale per la percentuale di raccolta differenziata conseguita e la seconda perché ha superato la soglia del 65% di differenziata. “Inoltre, il Diotallevi è un esempio di buona pratica amministrativa, dal momento che da poco si sono conclusi i lavori di efficientamento energetico e Legambiente ha voluto omaggiarci, assieme alla ditta Lavorgna che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti, di un campo di calcetto, con le due porte e 10 palloni” – ha continuato Valentino. “Siamo contenti di essere a S. Agata, perché ogni volta che possiamo premiare un comune è un punto positivo per noi, ma soprattutto per la comunità” – ha poi commentato Buonomo. “Dal momento che S. Agata ha segnato alcuni gol importanti, abbiamo pensato di regalarvi le porte di calcio, il tutto fatto con materiale riciclato, a dimostrazione che non ci si deve mai stancare di fare la differenziata”.
Non poteva poi mancare un passaggio su quanto sta vivendo nelle ultime settimane un pezzetto di paese, dopo il ritrovamento dei rifiuti tossici intombati in alcune ex cave di tufo. “Legambiente si fregia di aver coniato l’espressione ‘Terra dei Fuochi’ ed ecomafia, ma allo stesso tempo da dicembre abbiamo lanciato l’iniziative ‘Campania, Terra dei Cuochi’ per sottolineare come la terra dei fuochi, contenitore di rifiuti pericolosi, è una porzione limitatissima della Regione. Quello che è accaduto a S. Agata – ha sottolineato Buonomo - è un episodio che non può di certo intaccare ciò che di meraviglioso ha il paese caudino, che fa della qualità la sua carta vincente. S. Agata, oltre ad essere bellissima, ricca di storia, cultura ed enogastronomia, rappresenta un fiore all’occhiello per le aree interne della Campania che sono una delle leve per superare la crisi economica che attanaglia in paese, ma anche un’occasione di sviluppo vero, duraturo e partecipato”.
Momento ludico, poi, con gli alunni della scuola primaria e dell’infanzia che hanno inaugurato il campetto di calcio tirando dei rigori con il sindaco Valentino che si è improvvisato portiere per l’occasione.

Nella Melenzio



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