'Mi vuoi sposare?'. Il gay-marriage apre il dibattito a Benevento: 'Attendiamo la risposta del sindaco'

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foto E.Apice tratta dal blog 'sannioteatrieculture'foto E.Apice tratta dal blog 'sannioteatrieculture'

Poche settimane fa lo spiacevole episodio della 'cacciata' dalla Villa Comunale di Benevento e la conseguente risposta del Collettivo Wand, supportato da tanti cittadini. Stavolta l'atmosfera è stata molto più distesa, per fortuna, aggiungiamo noi. Si è tenuto nella serata di ieri il flash mob pro-gay marriage: non una novità per Benevento visto che si tratta della seconda edizione, ma, proprio a causa della 'cacciata' in Villa ai danni di una giovane coppia gay, l'evento ha calamitato maggior interesse. L'obiettivo dei ragazzi del Collettivo Wand è uno e molto semplice: sensibilizzare i beneventani e, sopratutto, le istituzioni, ad alimentare ed estendere il dibattito riguardante le unioni civili. Apertura non fantomatica, visto che proprio il sindaco di Benevento, Fausto Pepe, all'indomani dell'increscioso episodio della Villa Comunale, oltre a dare sostegno e solidarietà ai due giovanissimi cacciati in malo modo, non ha chiuso la porta per quanto riguarda l'istituzione di un registro delle unioni civili a Benevento. Apertura che i ragazzi del Wand hanno colto al volo: "Facciamo in modo che non rimanga solo una promessa" hanno commentato.
Ed eccolo il flash-mob: i ragazzi del Wand si sono dati appuntamento nei pressi della chiesa di S.Bartolomeo, al corso Garibaldi. L'iniziativa era aperta a coppie omosessuali ed etero. Semplice la 'formula': i "richiedenti" si sono inginocchiati di fronte ai loro partner al suono di una sirena, pronunciando il più classico "mi vuoi sposare?". Tanti sorrisi tra i ragazzi, clima disteso "condito" da alcuni elementi della Banda del Bukò che hanno accompagnato le 'proposte di matrimonio' con la loro musica. Subito dopo le coppie hanno ufficializzato la loro unione firmando un fittizio registro delle unioni civili nei pressi del giardino del Morgana Music Club. Il colorato corteo ha sfilato tra l'indifferenza dei passanti, in totale serenità. Poi la richiesta al sindaco, che non era presente al flash-mob, con la speranza che possa essere istituito anche al Comune di Benevento un registro delle unioni per le coppie di fatto, per la tutela dei loro diritti. Un miraggio? Difficile dirlo, ma di sicuro, se si aprirà un dibattito politico sull'argomento saremo già davanti ad un grande risultato considerando che solo poche settimane fa stavamo discutendo di una cacciata di una giovane coppia gay dalla Villa Comunale, "cuore verde" della città.
G.V.



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