Montesarchio. Inaugurata la mostra sul vaso di Assteass e riaperta la Torre del Castello
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il momento dell'inaugurazioneÈ stata inaugurata ieri, la mostra “A casa di Europa. Storie del cratere di Assteass” ed al contempo riaperta la Torre del Castello di Montesarchio.
Un evento significativo quello che è avvenuto a Montesarchio dove, con la riapertura al pubblico della Torre del Castello, è stata inaugurata anche la mostra "A casa di Europa. Storie del cratere di Assteass”, realizzata dalla Soprintendenza Archeologica della Campania, il Polo Museale della Campania, e dal Comune di Montesarchio.
Tantissime le personalità giunte nel centro caudino, dal Sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Umberto Del Basso De Caro, alla responsabile dell’Ufficio Beni Archeologici di Benevento Luigina Tomay e la Soprintendente Adele Campanelli, fino al sindaco di Sant’Agata de’Goti (luogo in cui il famosissimo reperto archeologico fu ritrovato, ndr) Carmine Valentino ed il Presidente della Provincia di Benevento Claudio Ricci.
Proprio quest’ultimo, nel prendere parte alla inaugurazione della mostra archeologica ha dato atto al Sindaco di Montesarchio, Franco Damiano, ed alle massime responsabili della Soprintendenza Campanelli e Tomay, “di aver svolto un egregio lavoro per il ritorno definitivo del celebre cratere di Assteas “Il ratto d'Europra” nel Museo di Montesarchio.”
Eguale apprezzamento Ricci ha rivolto al sindaco di Sant'Agata de' Goti Carmine Valentino, città in cui giaceva in una tomba il vaso, definito “il più bello al mondo”, “per il suo senso di responsabilità, il suo impegno e la sua dedizione in tutta la vicenda del “ritorno a casa” del bene”. Il Presidente della Provincia ha poi reso omaggio ai sindaci della Città Caudina, sia del versante sannita che di quello irpino, presenti alla manifestazione inaugurale, per la sinergia istituzionale esercitata inq uesta circostanza.
Ricci che parlava davanti al Sottosegretario di Stato Umberto Del Basso De Caro e ad un folto pubblico, ha infine ringraziato l'Arma dei Carabinieri ed in particolare il Nucleo di Tutela del Patrimonio artistico per "la brillante operazione che ha consentito il rientro in Italia del Vaso di Assteas, dopo che un “tombarolo” l'aveva trafugato e portato negli Stati Uniti".
Il Presidente della Provincia, infine, ha detto che “il cratere è una eccellenza del Sannio nota in tutto il mondo e che ora impegno delle Autorità locali e della collettività tutta è quello di creare le condizioni di supporto e di accoglienza perché tutti possano godere della vista di questo straordinario bene archeologico”.
