Morcone: le indagini sull’omicidio, la madre della vittima è in carcere
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Sono i carabinieri di Cerreto Sannita a indagare sull’omicidio avvenuto ieri sera, quando Esterina Cioccia, 42 anni, ha ucciso con una coltellata al petto la figlia Daniela Piccirillo, 25 anni. La dinamica del delitto è ormai chiara: nella casa in pieno centro storico, in un vicolo di Corso Italia, la lite tra le due donne è avvenuta poco prima delle 20.
Non era la prima volta che succedeva: all’improvviso, l’ira della madre. Una coltellata al petto, fatale. E’ stata la stessa Esterina Cioccia, dopo essersi accorta di quello che realmente era accaduto, ad allertare i carabinieri. Forse il divieto della madre che non avrebbe consentito alla figlia di uscire, alla base del litigio. O forse le frequentazioni reciproche, non viste di buon occhio da entrambe. La madre lavora per una cooperativa di pulizie. Separata dal marito, con un’altra figlia che vive a Roma. Daniela invece era disoccupata.
Sconcerto a Morcone per il secondo omicidio in poche settimane, dopo la morte del 30enne Lucio Niro, ucciso nella notte tra il 10 e l’11 febbraio alla periferia del paese. Ieri sera, intanto, Esterina Cioccia è stata condotta presso il carcere di Capodimonte. I carabinieri di Cerreto Sannita stanno portando avanti le indagini a Morcone, coordinate dal magistrato Giovanna Pacifico che disporrà l’esame autoptico sul cadavere.